Tokyo Angel's Friends [ITALIANO], la versione italiana della mia storia =D

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Kishigo
view post Posted on 8/10/2012, 20:00 by: Kishigo




Ciao ragazzi! finalmente ho avuto tempo di tradurre quella che penso sia una delle mie megliori storie, finalmente eccoci qua in italiano! credo che ormai devo eliminare quella con la versione inglese? anche se quella ha già 13 capitoli scritti...boh non lo so...ci penserò dopo

ecco i primi 5 capitoli tradute

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Tokyo Angel’s Friends

Capitolo 1 – Tokyo, arriviamo!


PDV Raf


E’finalmente arrivato...già, il giorno in cui tutto comincia di nuovo! Non riesco ancora a credere che le vacanze sono finite, ma non solo delusa o triste! Dopo tutto torneremo a la Golden School, siano trascorsi pochi mesi dopo la battaglia contro Reina, ho trascorso quei mesi con le mie migliori amiche: Uriè, Dolce e Miki! Io e Uriè siamo amici da quando eravamo bambine, ma ho conosciuto Dolce e Miki nel l’anno scorso, quando ho iniziato il mio primo stage sulla Golden School, abbiamo passato tante cose insieme! Già, i Devil!

E’un po’ dificile da credere non è vero? Si suppone che noi, gli Angel dovremmo essere eterni rivali dei Devil ma la verità è che...siamo diventati amici! So che ancora una volta saremmo rivali quando iniziarmo il nuovo stage ma questo non significa che non possiamo andare d’accordo a volte, vero? È strano, anche loro mi mancano, mi mancano i problemi che causavano, problemi che alla fine ci hanno uniti, come quella volta in cui abbiamo avuto lotta di cibo in mensa! Ma non negerò mai più...c’e qualcuno che mi manca di più...la persona con chi ho trascorso momenti marevigliosi...Sulfus...sì, lo so, è un Devil, ma la verità è che mi sono innamorata di lui e anche lui ricambia i miei sentimeni...abbiamo cercato di negare i nostri sentimenti ma è sempre troppo difficile fino al giorno che ci siamo baciati, è stato un momento mareviglioso per noi ma un momento orribile per gli altri, quando ci siamo baciati abbiamo provocato un terremoto, che ha quasi distrutto tutta la Golden School e anche la città, dopo quello abbiamo capito che una cosa del genere non portrebbe accadere di nuovo, ovviamente siamo stati puniti...ma io lo amavo più di ogni cosa al mondo, lui era ed è il mio unico amore, l’amore non si dimenticha così presto!

“Raf! Andiamo tesoro, sbrigatti o arriverai tardi!” senti la voce di mia madre, bene...è ora di andare!

“Arrivo subito, mamma!”

PDV Normal

Raf chiuse il suo diario e lo mise dentro il trolley blu che stava portanto con sé a scuola, usci dalla casa ma non senza prima dire addio ai suoi genitori.

“Ciao mamma! Ciao papà! Ci vediamo tra alcuni mesi!”

“Sta attenta, angelo mio!”

“No vi preoccupare!” e volò verso la Grande Porta che l’avrebbe portata sulla Terra, quando arrivò lì, c’era già molti Angel che aspettando il suo turno.

“Raf! Siamo qui!” la giovane Angel si voltò e vide le sue tre amiche sulla linea, sorridi e volò verso di loro, abbraciandoli

“E’ così bello verdevi, ragazze!”

“Non ci posso ancora credere che stiamo tornando alla Terra! Su un lato sono molto contenta ma dall’altro sono triste perché non volevo che le vacanze finisserono così presto...” disse Dolce, Raf e le altre Angel ridono

“Dai Dolce, vedrai che non sarà così male!” disse Miki

“Ragazze, si prega di andare avanti, una alla volta” disse il guardiano del portale, i quattro Angell smettono di parlare e ridere, si diressono verso il portale, una dopo l’altra, Raf era la prossima ma prima di andarsi, si voltò verso le sue amiche.

“Ci vediamo là, ragazze!” e volò all’interno del portale...dopo qualche turbolenza durante il viaggio, proprio come era sucesso nella prima volta, la ragazza arrivò al suolo senza questa volta finire sotto un camion anche se ormai sapeva che in forma sempiterna era invisibile ai occhi dei terreni o oggetti.

“Uffa! Bello atterraggio!” disse

“Sei stata fortunata questa volta!” disse una voce, udito questo Raf si voltò e vide quattro Devil molto familiari appoggiati al muro, erano due ragazzi e due ragazze. Uno dei ragazzi, e quello che aveva parlato, era alto, aveva i capelli blu scuro e spettinati, gli occhi di color ambra e attorno a quello sinistro c’era un tatuaggio rosso in forma di stella, si vestiva come un motociclista con giacche e pantaloni di pelle di colore rosso, nero e grigio. Le corna e le ali erano di colore rosso vivo. Lui era Sulfus.

L’altro ragazzo non era troppo alto o troppo basso, era grasso, aveva i capelli corti di colore arancio, gli occhi erano blu scuri nascosti da un paio di occhiali da sole, indossava una T-Shirt lila in cui c’era una immagine di una rana verde e le parole Emo Frog, indossava largi pantaloni. Le corna e le ali erano di colore blu. Lui era Gas.

Una delle ragazze aveva i capelli corti rosso scuro e occhi ambrati, aveva un look punk, indossava abiti aderenti, una minigonna e stivali. Le corna e le ali erano di colore rosa fucsia. Lei era Kabalè.

L’altra ragazza e l’ultimo membro del gruppo aveva i capelli lunghi e neri, un po’ spettinati, con due ciocche lilla, gli occhi rossi, indossava una canottiera e pantaloni di colore viola. Le sue ali e corna erano di colore rosa. Lei era Cabiria.

“E anche bello rivedervi” disse Raf, in tono un po’ sarcastisco, mentre si avvicinava al gruppo. I quattro Devil sorridono, Sulfus invece guardava Raf con sguardi veloci e discreti.

“Dove sono le altre meringue-alate?” chiede Cabiria, ma appena dici questo due Angel cadderono dal cielo, rotolando e schiantandosi nel pavimento, una sopra l’altra.

“Ahiiii...” entrambi gemerono di dolore

“Dolce! Miki!” disse Raf mentre voleva verso le sue amiche, aiutandoli ad alzarsi, non ci volle molto tempo prima che Uriè atterrarasse sul pavimento in sicurezza, anche lei aiutò le due Angel cadute, che erano ancora stordite dalla caduta, i quattro Devil ridevono come no mai.

“Ahi...non mi abituerò mai a questo portale...” disse Dolce

“Nessuno ti ha detto di aspettare per noi in mezzo al cielo!” disse Uriè

“Ah sì...mi sono dimenticata!”

“Già e grazie a questo oblio, noi due siamo finite schiantatti sul pavimento!” disse Miki

“Va bene ragazze, il peggio è passato, meglio sbrigarsi prima di arrivarmo tardi!” disse Raf, ma proprio quando stavano andando via, Cabiria li fermò.

“Veramente, ci hanno detto di restare qui, non ho la più pallida idea perché ma ci hanno ordinato soltanto al nostro ed al vostro gruppo” le Angel guardarono l’altre Devil, chi sollevarono le spalle e annuirono, confermando ciò che la Devil dai capelli neri aveva appena detto, gli Angel non sapevano se si dovevano fidare dei Devil ma anche loro sembravano confusi, forse stavano dicendo la verità.

“Oh bene siete tutti qui” disse una voce maschile, proveniente da dietro di loro, i due gruppi si voltarono verso di lui, c’era un uomo dai capelli bianchi ed occhi azzurri, seguitao da un giovane Angel con i capelli marroni e occhi verdi, e poi c’erano anche due Devil, una aveva i capelli lunghi e lisci di colore bordeaux e gli occhi marroni chiari, l’altra era più giovane di capelli rossi ondulati e occhi dello stesso colore.

“Professore Arkhan, che cosa succede? Perché ci hanno detto di restare qui?” chiese Raf, Arkhan alzó una mano in segno di aspettare

“Calmati mia cara Raf, non è sucesso nulla di male, solo vi abbiamo una notizia per darvi” questo lasciò sia Angel che Devil ancora più confusi, che cosa portrebbe essere così importante?

“E questo sarebbe...?” chiese Kabalè, Temptel sorrise e guardò la sua classe

“Quest’anno sarà diverso per voi, quest’anno voi non faranno il stage qui, ma in Tokyo”

“COSAAAAAAAAAAAAA?!” disserono entrambi i gruppi, completamente colti dalla sorpresa

“M-Ma T-Tokyo n-non dall’altra parte del pianeta??” chiede Dolce ancora scioccata con la notizia, Arkhan annuì in risposta alla sua domanda.

“È vero Dolce, ed è per questo che voi partirano immediatamente. Ormai in Tokyo sono 3:00 della mattina. Se ne andate ora, arriverano là domani, più o meno sulle 6:00 della mattina (vi prego di dirmi se sono stata corretta su questo, perchè veramente non so quanto tempo ci vuole un viaggio da Italia sul Giappone XD)” siegò l‘Angel

“Sei della mattina?!” disse Gas

“Esatto e c’e un’altra cosa, vuoi non trascorrerano soltanto alcuni mesi là, ma bensì un anno” disse Temptel, sorprendendo ancora di più gli Angel e i Devil, se fosse possible “Una volta arrivati là, ci saranno una Angel e una Devil attendendo voi per mostrarvi la scuola.” Continuò

“Hum...Professore Arkhan posso chiedervi una cosa? Come mai ci sono Gabi e Misha qui? Anche loro venirano?” chiede Raf

“Sì, Raf, è proprio così. Ma questa volta non saranno con voi per viggiarvi. Anche se hanno già completato i loro stage, hanno bisogno di fare un test che verrà effettuato in Tokyo, quindi sarà come andare indietro nel tempo, saranno nello stesso stage che voi” spiegò Arkhan, Raf annuì. Pochi minuti dopo l’autosfera atterò sul pavimento.

“Va bene, diavoletti miei e Angel è ora di andare” disse Temptel, i due gruppi obbidono e entrarono nella autosfera, prendendo le loro baggiali. Sceglierono i loro posti e si sederono, poco dopo entrano Arkhan e Temptel, avevano libri nelle sue mani. Entrambi miserono i libri nelle mani dei suoi stagisti, chi li guardarono confusi non capivano niente di quello che stava scritto lì.

“Dato che sarà un viaggio molto lungo, abbiamo deciso di darvi qusti libri per intrattenere. Vi insegneranno come dire alcuni parole in giapponese” disse Temptel

“Anche se una volta arrivati a Tokyo, i nuovi insegnanti metterano un incantesimo su le vostre mascotte che vi permetterà di parlare e anche capire la lingua giapponese senza problemi. Come la professoressa Temptel ha detto, questo vi servirà soltanto per intrattenervi durante il viaggio” disse Arkhan, poi uscirono della autosfero ma non senza prima fare le ultime recomendazioni alle loro classi.

“Un anno in Tokyo, questo sì sarà divertente!” disse Dolce mentre teneva vicino a se il libro che Arkhan gli aveva dato. Gli altre Angel sorridono mentre i Devil ridevono. Presto la curiosità avvolge i due gruppi e cominciarono a explorare i libri, alcuni ridevono su alcune parole soprattutto i Devil, altri erano soltanto interessati a scoprire più.

“Oh, oh! L’ho trovata! Ho trovata la parola che si usa per dire ‘ciao’!” disse l’angel dai capelli rosa indicando con il dito la parola nel libro, gli altri angel guardarono e provarono a pronunciare correttamente.

“Konniciwa...?” provò Miki, naturalmente i devil ridono al tentativo fallito della ragazza di pronunciare, a Raf non li piace questo e quindi decisi di sfidarli

“Ah quindi voi ridono eh? Allora provate a dire una parola correttamente!” disse, i devil smettono da ridere e accettarano la sfida, Sulfus fu il primo a parlare

“Va bene angioletto, dici una parola e noi vi mostreremo che sapiamo pronunciarla meglio che voi!” Raf guardò il libro e cercò di trovare una buona parola, ma non riusciva fino a quando Uriè parlò per lei e dici la parola perfetta per i devil.

“Molto bene, allora provate questo! Come si dice ‘mi piace’?” i devil guardarono la parola, Gas fu il primo a provare

“Ah lo so! Si dici ‘Shuuki da yoru’!” sia angel che devil cominciarono a ridere come no mai appena sentito questo, Gas era sempre stato quello che faceva una cova senza pensare troppo, lui invece guardò tutti confuso “Che c’e?” Sulfus cercò di smettere di ridere e mise un braccio intorno alle spalle del suo compagno

“Gas, Gas...hai meso delle lettere dove nemmeno esistono! La parola si leggi ‘Suki da yo’ e non ‘Shuuki da yoru’ come hai detto tu, hai meso due ‘u’ e un ‘h’ nella prima parola e un ‘ru’ nell’ultima. La prossima volta guarda bene prima di umillarti” disse

“Ho capito!” disse il ragazzo dai capelli arancioni, gli angel e i devil tornarono ad esplorare altre parole, però con discrezione Raf mosse gli occhi blu zaffiro verso un certo devil dai capelli blu, ma poi se ne accorge che anche lui la guardava con i suoi profondi e accattivanti occhi ambrati. Cercò di distogliere lo sguardo ma poi lo vide sorridere mentre apuntava con il dito una parola sul libro, lo vide muovendo le labbra ma nessun suono usciva dalla sua bocca, l’angel discretamente raggiunge la pagina dove era Sulfus, e la trovò, la parola che lui stava indicando...giurò che le sue guance cominciarono a bruciare quando vide il significato della parola, guardò di nuovo Sulfus chi ridacchiò prima di tornare a guardare il libro, Raf guardò di nuovo la parola...

Ai Shiteru – parola usata dagli innamorati, significa: ti amo

“Ho trovato come si dice ‘angelo’!” disse Dolce, gli altri angel guardarono la parola

“Enjeru è una delle forme ma quella giusta è Tenshi” disse Gabi, Misha sorride prima di anche lei cercare una parola

“Akuma...” disse ad un tratto lei, tutti la guardarono confusi perché non capivano quello che lei aveva detto

“Aku-cosa, Misha?” disse Cabiria, la ragazza sorride

“Akuma è la forma corretta di come si dice ‘diavolo’, ma proprio come la parola ‘angelo’ ha anche un’altra forma: Debiru” spiegò

“Debiru...suona un po’ strano!” disse Gas

Cabiria alzò gli occhi e scosse la testa prima di voltarsi verso di lui “E’giapponese, capo sventato! Cosa aspettavi?” disse, però il devil appena fece una faccia confusa, come se no aveva ancora capito, Cabiria sospirò sconfitta, tanto era inutile perdereil suo tempo con un capo sventato come lui, così riprende il suo posto

“C’è qualcuno che capisce la parte della onorificenze? L’ho riletto volte e volte ma ancora non capisco!” disse Miki

“Credo che ti posso aiutare in questo. Vedi i onorifici in Giappone sono utilizzati quando si riferiamo a qualcuno con rispetto, ognuno di loro ha un livello diverso, puoi usare il cognome o soltanto il primo, dipende dalla persona con cui stai parlando. Le onorificenze più usate in Giappone sono: San, Chan, Kun, Sama, Sensei e Shi” spiegò Gabi, la maggiore parte di loro erano sorpresi perché lui sapeva così tanto su di questo, quello che non trovò la situazione molte divertente fu Sulfus...non li aveva mai piaciuto quel Angel e ormai lo detestava! Lui sapeva perfettamente che lui stava soltanto facendo quello per impressionare gli Angel! Specialmente Raf...

Senza notare lo sguardo di odio con cui Sulfus lo sguardava, Gabi continuò la sua spiegazione “L’onorifico ‘San’ è il più comune tra le persone. Questo onorifico puo essere usato sia per riferirse a un maschio o ad una femmina e quando è utilizzato ci riferiamo a qualcuno del “nostro livello”, ma anche mostrando rispetto verso quella persona. Ad esempio con te, Miki, sarebbe stato Miki-san.”

“L’onorifico ‘Kun’, proprio come ‘San’ è utilizzato quando parliamo con una persona del nostor livello, tuttavia, è solo usato per i maschi. Ad esempio con Sulfus o Gas, sarebbe stato Sulfus-kun o Gas-kun” continuò, Gas sembrava un po’ interessato, ma Sulfus...boh lui rimanieva soltanto con le braccia incrossate, guardando fuori la finestra, Gabi continuò la sua spiegazione “L’onorifico ‘Chan’ è usato quando ci riferiamo a una persona che conosciamo da molto tempo, è usato per mostrare informalità, affinità e fiducia”

“Gli altri tre onorificenze sono più formali, Sensei è usato per riferirsi a persone come gli insegnanti, medici o scrittori famosi. Sama è la versione formale si San, è usato per riferirsi a persone di posizioni alte o molto importanti come imperatori e divinità, ad esempio se parliamo con una principessa sarebbe Hime-sama. Shi è usato soltante nelle lettere, documenti, riviste.” concluse

“Ora capisco...ma non sapevo che tu conoscessi così bene il giapponese, Gabi” disse Miki, l’Angel soltanto strinse le spalle. Sulfus resiste alla tentazione di alzare gli occhi. Il viaggio continuò , proprio come Temptel ed Arkhan avevano detto, era un viaggio mooooolto lungo, ormai era tramonto...alcuni avevano già chiuso i libri e stavano riposando, altri godevano la vista dalla finestra...

Gas sbadigliò mentre aveva un sguardo moltissimo annoiato “Siamo arrivati...?”

“No, Gas...” disse Kabalè mentre ascoltava la sua musica

Non molto tempo dopo...

“Siamo arrivati?”

Questa volta fu Sulfus a risponderle, ancora tenendo il sguardo concentrato sulla finestra “No”

1 minuto dopo...

“E adesso?”

“Si” rispose Cabiria

“Davvero?”

“NO” risponderano tutti insieme i quattro Devil, ormai annoiati

5 minuti dopo...

“E ora siamo arrivati?”

“GAS!” urlarano tutti, anche gli Angel, che ormai erano già annoiati con la stessa domanda del Devil. Dopo quel momento, Gas cierrò la bocca, e rimaste zitto come tutti gli altri.

Presto il sole scompare e la luna prende il suo posto, il sonno poco a poco comincio ad arrivare a tutti, uno dopo l’altro, fino a quando nessuno era più sveglio..nessuno tranne uno..un Devil dai capelli blu ed occhi ambra che aveva il suo sguardo fisso...su una persona...una certa Angel che dormiva traquillamente nel suo posto...esitò per un momento ma dai l’esitazione non era da lui! Quindi toglie fuori da sé la coperta e si alzò dalla sua sedia. Con attenzione volò verso l’Angel e atterrò accanto a lei, si inginocchiò e sostiene il suo corpo mettendo le braccia su quelle della sedia dove lei dormiva. I suoi occhi fissavano il suo viso angelico e tranquillo...facendo attenzione accarezzò il suo viso e poi i suoi capelli biondi...sospirò e prima di alzarsi, baciò la testa della ragazza, poi tirò la coperta, coprindole le spalle, che erano stati esposti alla aria fredda. Tornò alla sua sedia e anche lui tirò la sua coperta sul suo corpo. Guardò per l’ultima volta la ragazza che amava prima di anche lui si lasciare andare fra le braccia di Morfeo...

Gli quattro Angel e cinque Devil si svegliarono all’improvviso a causa di un urlo, o meglio dire un strillo proveniente da Dolce, che aveva la sua mano sul vetro della finestra, guardando fuori completamene eccitata. Tutti la fulminarono con lo sguardo.

“Dolce ma perché per tutte le Alte Sfere hai-“ cominciò Miki ma l’Angel la interruppe

“Siamo qui! Siamo qui! SIAMO QUI!! Siamo arrivati a Tokyo!” tutti furono colti dalla sorpresa ma presto anche loro guardarono fuori dalla finestra. La citta era ancora buia, proprio come i loro insegnanti avevano detto, erano più o meno 6:00 dalla mattina ma si poteva già vedere una piccola luce sull’orizzonte. Ormai l’autosfera volava vicina alla famosa Torre di Tokyo, si potevano vedere i colori rossi e arancione che illuminavano tutta la torre, dandogli una bellezza sorprendente.

Tutti sorridono quando videro la città, sapevano che una nuova sfida ed una nuova avventura stava per cominciare...

TBC...

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Tokyo Angel’s Friends

Capitolo 2 – Un strano evento


“Wow! La Torre di Tokio è così bella!” disse Dolce mentre i due gruppi continuavano ad apprezzare la vista aerea della città di Tokio, non ci volle molto perché il sole si cominciasse a mostrare nel cielo, sostituendo la luna e iluminando il cielo del mattino. Poco a poco anche le luce della torre si spingerano. Dopo l’autosfera in cui Angel e Devil c’erano volò via dalla torre, quelli tornarano a sedersi nel loro posti.

Non ci volle molto fino a quando raggiungano la nuova scuola dove rimanerebbe nei prossimi lunghi mesi. L’autosfera atterrò senza problemi sul pavimento e la porta si aprì. Uno dopo l’altro i sempiterni escono portanto con loro i baggiali. Proprio come Arkhan e Temptel avevano detto, una Angel e un Devil gli stavano aspettando all’ingresso. Gabi e Misha erano quelli che guiavano i due gruppi.

“Saigo ni, shin'nyūsei wa kochira!” (Traduzione: Finalmente i nuovi studenti sono qui. N/A: ragazzi per le parole giapponese sto usando il google tradutor quindi sicuramente non è bene così come si dici XD) disse la Devil, lei aveva corti capelli viola scuri e occhi verdi “Watashi wa Hitomi desu, watashi wa debiru no kyōshidesu” (Traduzione: Mi chiamo Hitomi e sono la professoresa dei Devil) tuttavia nessuno dei poveri stagisti aveva capito niente di niente di quello che lei stava dicendo e la guardavano molto confusi. L’Angel di capelli lunghi blu marino e occhi marroni simplemente sbatte la sua propria fronte con la mano e poi scosse la testa prima di si avvicinare alla sua collega e ai nuovi arrivati.

“Hitomi...karera wa anata o rikai shite inai!” (Traduzione: Hitomi...loro non ti capiscano!) disse lei parlando con la sua collega in giapponese, poi si voltò verso i due gruppi e parlò nella lingua che loro capiscavano “Perdonate la mia collega, lei si ha dimenticato che voi non capiscerano la lingua giapponese fino a quando non vi è consegnato l’incantesimo. Comunque mi chiamo Mitsuki e sono l’insegnante degli Angel, e lei è Hitomi l’insegnante dei Devil”

“Grazie Mitsuki ma credo che ancora riesco a presentarmi da sola! Non ho bisognio di una meringa alata a farlo per me!” lamentò Hitomi, ora parlando la stessa lingua che la sua collega, Mitsuki alzò gli occhi.

“E voi siete?”

Gabi fu il primo a parlare “Il mio nome è Gabi e questi sono i miei compagni: Raf, Dolce, Miki ed Uriè” dopo avere detto questo, lui fece un piccolo inchino davanti alla professoresa, che ben presto fa lo stesso. Gli Angel non sapevano perché stava facendo quello ma vedendo che anche le loro nuova insegnante lo faceva, anche loro fanno lo stesso.

Allo stesso tempo Misha si presentava e anche gli altri Devil “Professoresa Hitomi, io sono Misha e loro sono Sulfus, Kabalè, Gas e Cabiria” i Devil dicono un semplice ‘ciao’ e Hitomi risponde con soltanto un chino con la testa.

“Vengano, seguiteci. Vi mostreremo il Sognatorio e l’Incubatorio e poi il resto della scuola” disse Mitsuki mentre camminava verso l’interno della scuola, seguita da Hitomi e gli altri. La scuola era grande forse proprio come la Golden School. Le due insegnanti li mostrarano i loro dormitori, il bar, l’Aula Sfida e le aule. In questo momento i due gruppi si erano divisi, ognuno era ormai nelle sue propria aule, dove l’insegnanti gli stavano consegnando l’incantesimo su le loro mascotte e anche a presentarli i loro terreni.

Aula delle Angel

Mitsuki era vicina a una video-finestra mentre Raf e gli altri erano seduti nelle sedie ascoltando le loro insegnanti parlare dei loro terreni.

“Come sapete tutti, questo stage è più difficile da quello che voi avete fatto nel anno scorso. Voi come Guardian Angel dovranno, come già sapete bene, guidare, aiutare i vostri terreni a scegliere le decisioni corrette ma vi devo avvertire che i giapponesi sono molto più precipitati nelle loro azione, in un momento possono essere confusi e nel’altro sapere già cosa dovranno fare, potranno già avere fatto le loro decisoni senza l’intervento di voi o dei Devil” spiegò Mitsuki “Come potete vedere questo potrà essere buono per voi ma anche molto malo, anche senza il vostro intervento, i terreni possono prendere le scelte corrette o quelle sbagliate. Come già sapete se loro scegliano la scelta sbagliata, i Devil vincono e vice versa, così come vostra insegnante devo dire che voi dovreste essere più veloci per custodire i vostri terreni”

Gli Angel annuirono, poi Mitsuki si voltò verso la video-finestra e li toccò. La finestra si apri e l’angel dai capelli azzurri si risolve di nuovo verso i nuovi stagisti, guardò ognuno di loro prima di chiamarli

“Raf” disse, la giovane angel si alzò.

“Sì, professoresa Mitsuki”

Mitsuki toccò di nuovo la finestra e là appare l’immagine di una ragazza di capelli rossi, colti in due piccole codini, ognuno nei lati della testa, occhi di colore nocciola. Raf guardò con attenzione la ragazza.

“Lei sarà la tua terrena, si chiama Strawberry Momomiya, ha 13 anni. Lei è gentile e volenterosa ma anche imbranata, curiosa e lunatica che a volte sogna a occhi aperti. Certe volte si dimostra scontrosa ma è una ragazza altruista, è testarda e parla spesso da sola.”

‘Spero riuscire a spingerla nella strada corretta prima del mio avversario...’ pensò Raf, Mitsuki si risolve verso Gabi

Raf si sede e Gabi invece si alzò, l’immagine di Strawberry fu sostittuta da quella di una altra raggazza con i capelli blu scuri, colti in due palle, anche queste su ogni lato della testa, e occhi marroni

“Gabi, questa sarà la tua terrena, si chiama Mina Aizawa, ha 13 anni, è ricca. Lei assume atteggiamenti raffinati e snob, il suo umorismo è fatto da battute sarcastiche e commenti pungenti.

Apparentemente è cinica ma dietro tutta questa arroganza si nasconde una ragazza sensible, dotata da una grande forza ed integrità interiore.”

“Farò il mio meglio per guidarla sulla strada corretta” disse lui e poi si sede, Mitsuki chiamò Miki chi come gli altri si alzò

L’immagine di Mina scompare e poi appare una di una ragazza con capelli verdi scuri, lunghi colti in due trecce lunghi ed occhi blu, indossava anche delle occhiali “È la tua terrena, il suo nome è Lory Midorikawa, ha 14 anni, è molto timida e insicura, cose che portano a lasciarsi facilmente sopraffare dalle sue compagne di classe. Lei è anche molto buone e gentile ma anche molto goffa, lei ha una qualità che è credere profondamente nella bontà di ogni persona.” Miki annuì e tornò al suo posto.

“Uriè” disse Mitsuki, come gli altri anche lei si alzò dalla sua sedia e guardò l’immagine che ormai era apparsa, era una bambina che aveva capelli corti, biondi e occhi castani “Si chiama Paddy Fong, ha 10 anni, è di origini cinesi e non va a scuola, è una bambina molto energica, iperattiva, che sprizza vivacità e non sta mai ferma. All’apparenza sembra felice ma in realtà ha sofferto moltissimo per la morte di sua madre due anni fa, e dato che suo padre è sempre in Cina ad allenarsi è costretta a badare da sola i quattro fratellini ed la sua sorellina. Pero arrotondare le spese familiari utilizza le sue doti atletiche e da equilibrista per organizare spettacoli di magia e abilità nei perchi di Tokio.”

Uriè non riusci ad evitare sentire penna dalla sua terrena, poverina aveva sofferto così tanto ad una età così giovane, con una vita tutta davanti a se...ma lei la aiutaria a scegliere sempre la strada corretta! E per ultimo arriva il turno di Dolce in cui sulla video-finestra appare l’immagine di una ragazza con lunghi e lisci capelli viola e occhi azurri. Di tutte quelle che erano apparse fin’ora sembrava la più adulta.

“Si chiama Pam Fujiwara, ha 16 anni ma nonostante la giovane età ha già raggiunto una certa notorietà come modella, ballerina e attrice. Sembra indossare costantemente una maschera, apparte da quando è con i riflettori e i fan a cui sorride e è sempre molto gentile, ma nella vita reale assume un atteggiamento freddo, distaccato e molto brusco. Le piace stare da sola e mettere alla prova la sua indipendenza, questa freddezza fa da dei una guerriera molto potente che non si lascia condizionare da buonismi o sensi di colpa.”

Dolce era completamente afascinata dalla sua terrena, era una modella, attrice e anche ballerina tutte quelle cose che lei amava! Gli sembrava di sognare!

“Farò il mio meglio! Parola da Angel!” disse lei in un tono molto felice. Mitsuki sorrise e annuì, chiudendo la video-finestra.

“Ora che conoscete i vostri terreni e anche tutti i posti della scuola, è arrivato il momento di consegnarvi l’incantesimo che vi permetterà di capire e anche di parlare la lingua giapponese” tutte l’angel annuirono e le loro mascotte apparono accanto loro. Mitsuki schioccò le dita e una sorta di polvere gialla cadde sulle mascotte poi parlò giapponese per certificarsi che l’incantesimo aveva funcionato.

“Il vostro stage comincia ora, siamo capite?” disse lei

“Sì!”

Al momento erano le 8:00 della mattina, che significava che ormai le sfide tra Angel e Devil avevano funzionato. Sia Angel che Devil, tutti cominciarono con una visita alle case dei loro terreni, per capire bene come erano. Raf estava a punto di lasciare la scuola quando una voce la fermò.

“Raf!” l’Angel si voltò e vide Sulfus volando non troppo lontano da lei

“Sulfus, cosa ci fai qui? Non dovresti andare a visitare il tuo terreno?” chiese lei, Sulfus sorrise

“Giusto, è proprio quello che stavo per fare ma poi ti ho visto” disse lui, Raf alzò un sopracciglio e aveva un’aria sospetta, ma anche curiosa.

“Solo per curiosità, chi è il tuo terreno”

“Terrena, angelo. Si chiama Strawberry”

Sentendo questo Raf non poteva fare a meno di sorridere ma poi mise le sue mani sui fianchi “Beh credo che siamo tornati ai bei vecchi tempi no?

Sulfus ricambió il sorrise e incrociò le braccia “Allora...vedo che anche lei è la tua terrena”

“Già e questa volta, non ti permetterò di vincere così facilmente!” scherzò mentre volava più alto, Sulfus la seguì

“Acceto con tutto il piacere la tua sfida, angelo mio” entrambi ridono e hanno deciso di fare una piccola scorsa verso la casa di Strawberry, solo per vedere chi arrivava primo. Sulfus stava ganando ma Raf non stava per lasciarlo ganare così facilmente..

“Speed Fly!” le sue ali si transformarano in grandi ali azzurre che la aiutarano senza difficoltà a superare il suo avversario “Non ti credevo così lento, diavoletto!” ride lei mentre raggiungeva la casa della sua terrena ed atterava sul balcone, non ci volle molto tempo fino a quando Sulfus la raggiunge, egli alzò gli occhi

“Se non avesse usato il tuo Speed Fly ti avrebbe vinto senza problemi, angelo” i due entrano attraverso la finestra e virano una ragazza dai capelli rossi che dormiva...beh si stava sbavando. La coppia decide di entrare dentro la sua stanza per dare una occhiata, poi se ne accorgeno che lei stava parlando nel sonno.

“Aaaa...un appuntamento...un appuntamento con lui...aaa....” poi cominciò a scuotere la testa e rideva, parlando di ridere...Sulfus stava cercando di trattenere la sua risata mentre guardava la sua terrena parlando e ridacchiando mentre dormiva, Raf gli da una gomiata.

“Che c’e? Non trovi divertente il fatto che lei sta parlando mentre dormi?” disse mentre continuava a cerchare di trattenere una risata, l’Angel si limitò a scuotere la testa. Poi improvvisamente la ragazza si alzò dal letto e afferrò l’allarme, urlò lo che spaventò un po i due sempiterni. Strawberry saltò dal letto ma fine con la faccia sul pavimento dato che era completamente presa nelle copertine del letto.

“Ahi...” disserono entrambi, la ragazza si strisciò nel pavimento e si alzò, sostenendosi sul comò, prendi un piccolo specchio tra le mani e accarezzò la punta del naso che gli faceva male a causa della caduta

“Ahiiiii mi fa male il naso!” si lamentò “Ahhh! No c’e tempo per pensare a questo!” afferrò i suoi nastri rossi e li mise attorno ai capelli, facendo uno dei codini “Cavolo come ho potuto riaddormentarmi dopo l’allarme suonare?!” improvvisamente il nastro che aveva in mano si rompi. Sulfus si misi a ridere e Raf scuote la testa.

“Ahhhh no! Il nastro si è rotto!” urlò “Sono rimasta sveglia fino a tardi a planneare quest’appuntamento! Ho bisogno di cambiare questo nastro!” stava per togliersi il pigiama ma ancora una volta si ingarbuglia in quello e cadde di nuovo sul pavimento, Sulfus non riusciva a smettere da ridere.

“Ma questa ragazza è troppo goffa!”

“Ho colpito il naso di nuovoooooo!!” geme la ragazza, Raf sospirò, gli sembrava che sarebbe difficile guidare una ragazza così goffa sulla strada corretta, era stata avvertita da Mitsuki che lei era un po’ goffa ma no aspettava che fossi TROPPO goffa! Dopo lunghi minuti Strawbery finalmente fine di preparasi e corrì verso il piano sotto seguita dai suoi guardiani.

“Mamma, papà! Me ne vado!” disse lei uscendo da casa, sua madre ancora la chiamò perché non aveva nemmeno fatto colazione ma la ragazza era già partita. Raf e Sulfus volavano dietro di lei ma hanno dovuto accelerare il volo perché la ragazza correva velocemente. Ben presto era arrivata in città, ma prima si fermò davanti a lo specchio di una negozio per controllare se era tutto perfetto con lei, poi se ne andò verso un ragazzo con i capelli corti e neri e occhi marroni. Quando lui la vide, si voltò verso di lei:

(N/A: Non mi piace per niente questa coppia ma per questo capitolo c’è bisogno di usarla...)

“Buongiorno!” disse lui con un sorriso un volto, Strawberry arrossi e gli diede un strano sorriso, il ragazzo si avvicinò a lei.

“Qualcosa non va?” chiese lui vedendo proprio che quel sorriso mezzo stupido continuava nel volto della ragazza, chi dopo se aver accorto della vinceza del ragazzo a lei diventò dal colore dei suoi capelli.

“N-No! Niente di niente!” disse lei, nervosa, Sulfus invece sorrise in maniera provocante e mise le braccia dietro la testa

“Altro che goffa, è anche un po’ scervellata” disse lui mentre guardava la sua Angel rivale “Significa che sarà molto facile per me tentarla e portarla sulla strada sbagliata” Raf lo guardò con la coda dell’occhio ma poi lo guardò negli occhi.

“Vedremo! Come ho detto prima, non ti lascerò vincere così facilmente!”

“Oh oh calmati angioletto, non c’e bisogno di ti esaltare così! Stiamo soltanto guardando la nostra terrena, no siamo in nessuna sfida...per ora” disse, Raf incrociò le braccia e continuò a guardare la sua terrena, che il quel momento si chinava davanti al ragazza chiedendo mille scuse per il suo ritardo ma poi si mise di nuovo a comportare in modo strano.

Dopo qualche tempo Strawberry e il ragazzo dai capelli neri, che più tardi Raf e Sulfus hanno scoperto che si chiamava Mark Aoyama, erano sul treno. Ovviamente c’erano anche Raf e Sulfus dato che nessuno gli vedeva mentre erano nelle loro forma sempiterna, erano entrati nel treno senza alcun problema, ma anche loro hanno dovuto sostenersi per non cadere...Strawberry e Mark erano in silenzio per tutto il tempo fino a quando la ragazza decide parlare.

“Ehm...” cominciò, il ragazzo la guardò e lei di nuovo diventa rossa come un pepperone “B-Bene...” non sapeva esattamento che cosa doveva dire, guardò giù e poi di nuovo il ragazza “Oggi il sole è bellissimo!” sia Raf che Sulfus alzano gli occhi e si guardano come se vorressi dire ‘Lei no sa proprio niente’.

“Si, hai ragione!” disse Mark

“Ma non hanno niente di più interessante per parlare?!” si lamentò Sulfus, ma poi improvvisamente il trene si fermò bruscamente e Raf perde il suo equilibrio e cade sulla fronte, che per coincidenza c’era soltanto Sulfus lì. Anche lui perde l’equilibrio però fu in grado di accostarsi al muro mentre teneva l’Angel per la sua vita con un braccio. Così presto come aveva accaduto, la ragazza bionda subitamente arrossisse e si stancò da lui, cercando di nascondere il suo embarasso...

“Scusami...” mormorò e rapidament uscì dal treno dato che anche Mark e Strawberry lo avevano fatto, Sulfus la guardò per un po’ ma poi la seguì. I due sempiterni seguirano i due ragazzi all’interno di un museo dove c’era l’anunzio su quello che stava accadendo lì dentro “Spettacolo di Animali Minacciate”. Dopo avere entrato si senti una voce.

‘Speriamo che si godete la vostra visita. Si prega di prendere tutto il tempo che vuoi’

Strawberry e Mark erano in fila per entrare nel museo, Raf e Sulfus erano ancora sopra le loro teste, guardando le loro terrena. I due ragazzi erano in silenzio fin’a quando il ragazzo parla.

“Questo è grande”

“Cosa?”

“Che tu mi hai invitato a questo spettacolo” disse lui “C’era da un po’ che volevo andare qui”

Strawberry mette di nuovo un strano sorriso sul volto e mormorò “Ecco questo è perché ho studiato tutto su di te...” il ragazzo la guardò confusa perché non aveva capito quello che lei aveva detto, Strawberry si aggitò e ride nervosamente “Ah! Niente!” e poi indicò con il dito su qualcosa per farlo dimenticare che lei aveva detto una cosa simile “Ah e quello che cos’è?”

Mark segui il suo dito e vide che lei stava puntanto verso una statua d’oro in forma di gatto con gli occhi blu zaffiro che c’era sopra l’ingresso del museo.

“Sembra essere un simbolo per questo posto” disse lui “No ti sembra così interessante?”

Di nuovo la voce si fa sentire, questa volta dicendo ‘Per favore, entrate’ sembrava che gli occhi di quel gatto d’oro avevano brillato quando Strawberry era passata sulla macchina esaminatore. I due ragazzi ormai erano già all’interno e stavano esplorando quel posto. La ragazza dai capelli rossi aveva un volantino nelle sue mani.

“Queste animali sono specie minacciate” mormorò lei “Secondo questo volantino, ci sono 2500 specie minacciate...wow davvero?”

“Momomiya-san, guarda!” chiamò Mark, lei lo guardò “Guarda lassù, c’e un quadro con l’immagine di un Gatto Selvatico di Iriomote” entrambi guardarano l’immagine del gatto con i suoi tre cuccioli “No è carino?”

“Ahh...e così anche questo gatto è sulla lista delle animali minacciate...”

“Questi animale sono minacciate anche con la nostra protezione...” mormorò il ragazzo ma Strawberry no faceva altro che guardarlo...soltanto uscì dal suo trance quando se ne accorge che lui la fissava confuso

“Ahhh niente!” esclamó lei “Questo significa che...dobbiamo proteggere più la Terra!” disse lei mentre grattava la testa e abassava lo sguardo, Mark sorrise

“Hai ragione!” Strawberry arrossì. I due continuarano le loro explorazione sull museo, guardando ogni cosa che trovavano e anche hanno tirato qualche fotografie insieme. Raf e Sulfus gli avevano seguite per un bel paio d’ore fino a quando si stavano annoiando...

“Questo sta diventando noioso!” disse ad un trato il Devil dai capelli blu “Penso che dobbiamo tornare alla scuola, non credo che lei ha bisogno di prendere un decisione, è con il suo fidanzato! In ogni caso se qualcosa accadesse dovevamo fare una lunga camminata verso la scuola per fare la sfida e poi tornare qui, quando tornassemo lei avrebbe già preso una decisione” questa volta Raf doveva ammettere che lui aveva ragione ma....

“No, se vuoi tornare indietro, andate pure Sulfus ma io ho intenzioni restare qui con la nostra terrena” gli rispose lei e volò verso il posto dove Mark e Strawberry si stavano muovendo, Sulfus alzò gli occhi e scosse la testa prima di seguirla “Credevo che ti stavi annoiando” disse lei quando lo vide ad seguirla

“Beh non posso lasciare il mio angelo preferito da sola, non è così?” disse lui prendendo in giro, Raf soltanto alzò gli occhi appena senti lui chiamandola di suo angelo. Poi continuarano a seguire la coppia fin’a quando non uscirano di nuovo del treno ma invece di tornare a casa, sono andate a un parco.

“Grazie per oggi” disse Strawberry, Mark mise le braccie retro della sua testa e sorrise

“Sono contento di avere venuto” disse guardandola “E’stata una bella giornata oggi” po entrambi ridono “Sai ho pensato un po’...” lei arrossi mentre lo fissava “E’una cosa molto importante per te...”

“M-Mark...” mormorò lei e poi cominciò a pensare ‘Oh mio dio sta proprio per accadere! Ma così presto?!’ chiude gli occhi e aspettò...quello che non accade mai...

“Su quello di proteggere la natura! Voglio parlare con te su di questo!!” Strawberry arrossi di embarazzo e la sua faccia di innamorata e felice cambia per una delusa, Sulfus invece si mise a ridere come non mai, così tanto che il suo stomaco cominciò a farli del male

“Non riesco a ridere più!” Raf mise le mani sui fianchi e lo guardò male

“Non è divertente!” disse lei “Lei pensava davvero che lui stava per baciarla!”

Lui provò a smettere di ridere, Raf scosse la testa e non appena lui si calmò, entrambi tornarano a guardare i due terreni, Mark aveva visto l’espressione che Strawberry aveva fatto e gli aveva chiesto se era tutto bene con lei, lei rapidamente si recuperò del suo inganno e lo guardò felice.

“Ehh...niente! Vado a prendere succhi per noi!” stava per andare via quando accidentalmente sbatte con il piede su un ramo e per poco non cadde, ma non arrivò mai sul pavimento perché quando aprì gli occhi notò che Mark la teneva nelle sue braccia, lei rapidamente arrossì come un pomodoro

“Stai bene?”

“G-Grazie...”

Lui la fece sedere sull’erba e cominciò ad andare via, lei lo seguì con lo sguardo chiedendosi dove stava andando, lui si voltà verso di lei e sorrise

“Vado io a prenderli” disse “Resta qui e aspetta che torni, Momomiya-san”

“Ma...”

“Perché non ti sdraiti sull’erba? Vedrai che è comfortabile!” disse prima di scompare dal suo campo di visione, lei semplicemente rimase seduta, arrossendo

“Lui mi ha abbracciato...” poi si lasciò cadere e cominciò a rotolare sull’erba “Aahhhh ma è cosi imbarazzante!” smette di rotolare e rimase sdraiata sul suo stomaco, ride e poi allungò un po’ il suo corpo “Mi sento così bene!” poi alzò gli occhi e vide una caffetteria rosa non troppo lontano da lei, anche Raf e Sulfus lo guardarano, ormai erano seduti su un albero vicino a lei

“Che carino! È una caffetteria? Forse io e Aoyama-kun possiamo andare là più tardi!” disse

“Dolce sarà molto contenta quando li dico su questo negozio!” disse Raf mentre ridacchiava un po’, Sulfus incrociò le braccia sulla parte posteriore della sua testa

“È troppo rosa...” l’Angel alzò gli occhi e lo guardò

“Certamente che tu dovresti dire una cosa così”

Ichigo si mise a correre in cerchio come se fosse pazza, cosa che le persone che camminavano non troppo lontani da lei pensavano. Tuttavia nessuno sembrò notare il gatto d’oro sulla parte superiore del caffè rosa, era esattamente iguale a quello che Strawberry aveva visto sull’ingresso del museo a differenza che questo aveva gli occhi rossi e l’altro aveva gli occhi blu. Da questo gatto però, improvvisamente, soltò un lampo rosso sull’aria e la terra cominciò a tremare, spaventando tutti

“C-Che succede?!” disse Raf quando senti la terra tremando

“Un terremoto?!” esclamò Strawberry, spaventata, la terra tremò ancora di più, ribaltando cassonetti e anche alcune delle persone che non hanno riuscito rimanere in piedi. Raf e Sulfus cercharano di volare via dall albero prima che cadesse, cosa che accade non molto tempo dopo.

“Mark, Mark?!” urlava Strawberry cerchando con il sguardo il ragazzo, era disperata e spaventata allo stesso tempo. Poi dall’gatto d’oro splendi di nuovo una luce rossa, illuminando completamente il cielo azzurro.

“Ma che diavolo sta accadendo?!” esclamò Sulfus mentre vedeva il cielo azzurro diventare rosso come il sangre

“Strawberry!” esclamò Raf quando vide una luce bianca che apparve sotto i piedi della sua terrena, ovviamente la ragazza non poteva sentirla e Strawberry presa dal panico, non sapi cosa fare

‘M-Ma che cosa? Che cosa sta succedendo?!’

Per lei tutto diventa nero e il terramoto si fermò...

~*.*~*.*~

“Ehi, voi due! Svegliatevi!” esclamò una voce, poi due occhi azzurri e due occhi ambra si aprirono. Raf e Sulfus si alzano dall’erba e guardarano intorno, confusi, i loro amici erano intorno a loro, alcuni con sguardi preoccupati e gli altri con sguardi sollievi dopo vederli finalmente sveglie.

“Che cosa...che cosa è successo...?” mormorò l’Angel bionda

“Eravamo di ritorno a scuola quando il terremoto è accaduto e poi abbiamo visto una luce rossa riempiendo il cielo. Quando il terremoto si fermò, siamo venuti qui, dopo che siamo arrivati vi abbiamo visto svenuti” spiegò Uriè

“L’ultima cosa che ricordo di vedere fu la mia terrena circondata da una luce bianca...parlando di lei” disse Raf mentre guardava intorno al parco “Dov’è finita?”

“Non molto tempo dopo ci siamo arrivati, stava uscendo dal parco con una ragazzo con i capelli neri” disse Miki, la ragazza bionda annuì e sia lei che Sulfus s alzarano dall’erba aiutati dai loro amici dato che entrambi erano ancora deboli. Il gruppo tornò a scuola e hanno deciso di restare per un bel po’...era stata una lunga giornata...ma qualcosa dentro di loro gli diceva che le sorprese non erano ancora finite...

La mattina seguente, Strawberry stava parlando con le sue amiche su quello che era accaduto nel suo appuntamento con Mark, Sulfus e Raf si erano già svegliati e ormai la guardavano, volando sopra la sua testa. Erano sicure che questa volta sarebbe bisogno fi fare una sfida.

“Come?! Che cosa vuoi dire?!” gridarano le due amiche “Allora...l’appuntamento è stato rovinato?” Strawberry alzò la testa con un sguardo depresso

“Sono molto imbarazzata...non riesco nemmeno a guardarlo in faccia!”

“Certo” disse una delle sue amiche “Non è normale qualcuno addormentarsi nel primo appuntamento!”

“Adesso probabilmente ti odia...” mormorò l’altra, Strawberry rapidamente si recuperò dalla sua depressione e li guardò con occhi di fuoco

“Questo non è vero!” urlò “Aoyama-kun è molto gentile e tollerante, certamente mi perdonerà!”

“Che tipo di persona si addormenta durante un appuntamento?” disse l’amica bionda “Se fossi in te, sarebbe imbarazzata fino alla morte! E se avresti russado?!”

“Io non russo!” disse lei “Ok forse un po’...ma se l’ho fatto...che cosa devo fare?! Oh certo! Parlerò di nuovo con lui! Aaaaahhh! Ma non so cosa dirgli!” continuò a lamentarsi, questo sembrava perfettamente una sfida per Raf e Sulfus, era ora di cominciare a lavorare.

I due andarano sull’Aula Sfida e per coincidenza la sfida era la stessa che avevano fatto nel primo giorno dell’anno scorso: una gara di Surf. Entrambi erano determinati ma alla fine Raf fu quella che vince questa volta, significando che sarebbe lei ad avere la prima mossa con Strawberry, dopo che il suo lavoro era finito, sarebbe poi la mossa di Sulfus per tentarla.

Raf usò come sempre la sua Cox per trasformarsi in terrena. I suoi lunghi capelli biondi erano su una coda bassa, le ali e aureola non c’erano più e ormai indossava lo stesso uniforme grigio che Strawberry e tutte le ragazza di quella scuola. Era ora del pranza e così lei sapeva bene che Strawberry si trovava sia nella sua classe o nei corridoi.

“Momomiya-san” Raf senti lo stesso ragazzo da ieri chiamando la sua terrena ma Strawberry presto scappò da lui. L’Angel la seguì e la trovò su una delle terrazze della scuola, cercando di prendere fiato dopo aver corso così tanto, cercando di scappare da Mark. La ragazza dai capelli biondi camminò su di lei.

“Tu sei Strawberry non è vero? Strawberry Momomiya?” Strawberry alzò la testa per guardare la ragazza dai occhi azzurri che gli aveva parlato

“Ehm...sì e tu sei...?”

“Raf...chiamami Raf” rispondiò la ragazza, Strawberry annuì, Raf camminò verso di lei “Sai...so che è sbagliato origliare sulla conversazione delle altre persone ma ero prossima quando ho sentito tu e le tue amiche parlare su...Aoyama-kun, giusto?”

Strawberry fu colta dalla sorpresa dopo sentire questo, cominciò ad arrossire “S-Sì...beh...ero sincera! Non volevo addormentarmi, nya!” rapidamente coprì la boca perché Raf non sentisse la parte del ‘nyah’.

“Io credo in te, a nessuno li piace addormentarsi nel loro primo appuntamento ma è stato un incidente e gli incidenti accadono! Per questo io credo che non ti devi preoccupare così tanto, credo che tu dovresti parlare, calmamente, con Aoyama-kun, se lui è così gentile e tollerante come tu dici che è, allora capirà che è soltanto stato un incidente e ti perdonerà” la ragazza dai capelli rossi la guardò sorpresa

“L-Lo dici sul serio...?”

Raf annuì “Certo, credo che tu dovresti andare e parlare con lui. Credo che l’ho visto poco fa uscire da una delle terrazze e andare sul parco” Strawberry sorride felice e annuì

“È quello che farò, grazie mille per il tuo consiglio!” disse lei mentre correva fuori dalla terrazza, Raf si trasformò di nuovo in forma sempiterna and volò verso il luogo dove il suo rivale si trovava.

“È il tuo turno ma non credo che vincerai questa volta” disse lei, Sulfus fece una smorfia e volò verso la stessa direzione dove Strawberry era andata, il parco, Raf non prende molto tempo in volare dopo lui.

Tuttavia, nuovole neri cominciarano a riempiere il cielo azzurro e i rombi dei tuoni si facevano sentire, molta pioggia cominciò a cadere e nebbia si sollevò attorno la zona più nascosta del parco. A causa della nebbia, Raf aveva perso Sulfus di vista e ormai camminava attorno il parco cercando di trovarlo ma nel mezzo della pioggia e nebbia era difficile di vederlo, poteva essere in qualunche posto!

“Ma dov’è finito...?” mormorò lei mentre continuava a camminare nel parco “Sulfus! Ci sei?! Rispondimi!” nessuna risposta, non riusciva a trovarlo nel mezzo della nebbia, era così difficile di vedere!
Non riusciva nemmeno a vedere la sua silhouette!

Ma poi senti due scoppi forti e non appartenevano ai tuoni, su di questo era sicurissima, perché dopo i due scoppi lei senti un’urlo, qualcuno aveva gridato un ‘NO’, lei seguì il suono in fretta e finalmente nel mezzo della nebbia riusci a vedere due sagome, una era più lontana dall’altra ma entrambi erano sdraiati sul pavimento. L’Angel cerchò di vedere chi erano e presto capi chi erano le due persone sdraiati sull’erba, una di loro era Mark Aoyama e l’altra...era Sulfus! Nella sua forma terrena, indossava lo stesso uniforme che Mark e sembrava privo di sensi

“Sulfus!” esclamò lei e volò verso il devil caduto, si chinò e controllò se lui se stava sanguinando da qualche parte ma per a suo sollievo, non c’era, solo aveva qualche graffi sul suo volto e braccia. Lei lo scosse un po’, cercando di svegliarlo. Poco a poco, gli occhi ambra del ragazzo si aprono

“R-Raf...?” mormorò lui, la ragazza tirò un sospiro di sollievo e l’aiutò a alzarsi

“Ma che cosa ti è accaduto e dove hai fatto tutte queste graffi?!” chiede lei, in un tono molto preoccupato, lui tiene la testa dato che era ancora molto stordito.

“Io...io non so spiegare...ero in parco e poi visto Strawberry...ma poi...mi ricordo soltanto di vedere una figura enorme non molto lontano da me e qualunque cosa fosse, mi ha colpito con forza...”

“Che enorme figura...?” mormorò lei, senza notare che una enorme figura si stava formando dietro di lei, tuttavia Sulfus guardò sopra di loro e sgranò gli occhi, Raf lo vide e segui il suo sguardo, anche lei poi vedendo la figura

“Quella enorme figura!” esclamò Sulfus, nel mezzo della nebbia i due sempiterni riuscirano a capire che quella enorme figura si trattava di una specie di ratto mutante

“Ma che cosa è quello?!” disse Raf

“Non lo so...ma sono sicurissimo di una cosa...questo non è PER NIENTE buono!”

L’enorme ratto mutante stava a punto di attacarli quando improvvisamente si senti una voce nel parco

“Fiocco del cuore!” i due sempiterni cercarano di vedere da dove quella voce proveniva “Sembra che dovrò lottare contro di te! Non ho scelta!” Raf e Sulfus vedirano una ragazza con i capelli corti di colore rosa e gli occhi dello stesso colore, indossava anche un abito rosa gonfio, aveva delle orecchia e coda di gatto neri. La ragazza saltò verso il ratto, tuttavia non sembrava aver visto quei due
“Fermo brutta bestia! To farò paghare per quello che hai fatto!”

Una luce rosa illuminò la ragazza, proveniente dal campanellino a forma di cuore rosa che aveva nelle sue mani, lei girò nel cielo tre volte prima di colpire la creatura con il suo attacco “Fiocco...di luce!” la luce colpisce la creature che in secondi scompare, al suo posto c’era ora una specie di medusa volante e un piccolo ratto che immediatamente scappò via. Raf e Sulfus erano sorpresi ma anche storditi con tutto quel spettacolo, quella ragazza gli sembrava familiare ma non riusicavano a capire chi poteva essere...quando hanno notato, la ragazza era scomparsa...e nelle sue mente c’erano molte domande...

Chi era quella ragazza, mezza terrena e mezza gatta?

Che cosa era quell’ratto mutante e da dove era venuto?

Ma principalmente...che cosa era accaduto...?

TBC...

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Tokyo Angel’s Friends

Capitolo 3 – I nostri terreni sono che COSA?!


Giorni sono trascorsi dopo quell’strano evento sul parco tra Raf, Sulfus, la bestia mutante e la misteriosa ragazza-gatta. Dopo quello i due sempiterni, ancora confusi e stordite con quello che era accaduto davanti al loro occhi, tornarano a scuola dove Raf, senza nessuno accorgerse, aveva preso cura dei graffi che Sulfus aveva sulle braccia a causa del attaco e in quel momento i due aveva fatto una promessa:

“Ahi! Non toccarla cosi tanto, mi fai male!” urlò il devil mentre l’angel teneva il suo braccio ferito tra la sua mano e lo disinfettava.

Lei sospirò “Ti credevo piu forte di questo, ora non urlare e fermati per un po’! Ti ricordo che hai fatto ferite molto peggio di un simplice graffio” disse lei mentre continuava a premere il cotone con il disinfettante sul braccio del ragazzo, che cercava di tratenere un altro ‘Ahi’ sapendo che così rischiava di farsi sentire da uno dei suoi amici o insegnanti.

“Raf...” cominciò, lei lo guardò “Penso che non dobbiamo dire niente a nessuno...” disse lui “Circa l’attacco voglio dire...al meno fino a quando non scopriamo che cosa era quella bestia e se ci sono più”

L’Angel dai capelli biondi abbassò lo sguardo, mentre avvolgeva il braccio del Devil con una benda “Hai ragione...” disse lei “Non so che cosa era e non so se voglio scoprirlo. Ma dobbiamo agire come se nulla di questo è accaduto e continuare a fare il nostro lavoro come guardiani” Sulfus annuì “Spero solo che...”

“Speri che cosa?” chiede lui mentre lei delicatamente finiva di porre la benda sul braccio

“Spero solo che quello che abbiamo visto oggi...non sia l’inizio di nuovi guai”
[/SPOILER]

Entrambi hanno mantenuto la promessa e continuarano a fare il loro lavoro. Tuttavia nei giorni seguinte avevano notato che Strawberry aveva iniziato a lavorare su un café, lo stesso café che avevano visto nel giorno del terremoto...avevano cercato d ignorare la coincidenza ma diventò più difficile dato che giorni dopo anche la terrena di Gabi e Misha, Mina Aizawa, aveva iniziato a lavorare nel stesso posto...cosa che era molto strana dato che la ragazza era ricca e...sia Strawberry sia che Mina si comportavano come si conoscevano da molto tempo...che in realtà non era vero, le due ragazze non si erano mai incontrato prima, sia le angel che i devil avevano visto come e quando le due si erano conosciuto ed era stato per coincidenza quando Strawberry tornava dal lavoro e all’improvviso il cane di Mina aveva deciso di saltare su di lei! Dopo quello i quattro sempiterni erano tornati a scuola e poi subitamente giorni dopo avevano visto come vicini le due ragazze erano diventate anche se sembravano cane e gatto a volte...avevano trovato strano la vicinezza subita delle due ragazze e anche il fatto che lavoravano nello stesso posto...

Un’altra cosa che i guardiani della ragazza dai capelli rossi avevano notato, era il suo comportamento, un strano comportamento: si addormentava molte volte sia sulle classi sia sui parapetti delle terrazze della scuola, ogni volta che il pranzo a scuola era pesce si comportava di modo strano e finiva afferrando il tutto il pesce con la bocca! E poi un’altra volta, e un momento che quasi ha fatto venire un infarto a Raf e Sulfus, fu quando la ragazza aveva in mano una foto e improvvisamente questa fu portata via dal vento e la ragazza in un disperato tentativo di cercare afferrare la foto, letteralmente saltò dal parapetto e...ovviamente cade! Entrambi sempiterni avevano chiusi gli occhi, non volendo vedere il sicuro fine della loro terrena...ma poi...la ragazza atterrò sui propri piedi, senza un graffio! E senza menzionare le piroette che aveva fatto nell’aria!

Entrambi sempiterni sapevano perfettamente che questo non era per niente normale...

Proprio in questo momento Raf e Sulfus volavano il più veloce che potevano, cercando di seguire Strawberry che correva velocemente mentre gridava il suo ritardo a scuola! Correva così veloce che nemmeno il Speed Fly di Raf sarebbe capace di raggiungerla!

“Wuuuuuaaaaaahhhhhh!!! Come è potuto accadere?!” urlò la ragazza mentre correva velocemente “Mi sono addormentata per 30 minuti, mi sono vestita e ho fatto colazione in fretta! Sarebbe stata in tempo ma cavolo! Dopo aver camminato 700 metri ho notato che mi ero dimenticata di una cosa! Così non riuscierò ad arrivare in tempo a scuola!!”

La ragazza si voltò su un angolo e vide non troppo lontana da sé una ragazza dai capelli verdi, colto in due lunghe trecce, occhi azzurri e indossava degli occhiali, una giacha beige, una gonna nera e calze dello stesso colore, portava quattro zaini in braccio e camminava nella sua direzione! Proprio come Raf e Sulfus, Strawberry sapeva perfettamente come andrebbe a finire se lei non si fermasse in tempo...

3...

Entrambe ragazze spalancarano gli occhi

2...

Strawberry cerca di fermare la sua corsa

1...

Entrambe urlano vedendo che non c’e possibilità di fermare

BOOM

Le due ragazze cadono a terra dopo il grande scontro “Ahiiii...” geme la rossa mentre toccava il sedere dolorido dalla caduta. La ragazza dai capelli verdi era in ginocchia, i zaini erano sul pavimento e lei guardava Strawberry con un sguardo dispiaciuto

“Mi dispiace!”

“Aspetta un momento...io conosco quella ragazza, è la terrena di Miki!” disse Raf mentre dava una occhiata alla ragazza con gli occhiali chi ormai aveva aiutato Strawberry ad alzarsi e diceva continuamente ‘Scusa’. Anche Sulfus guardò meglio la ragazza.

“Ha ragione, è anche la terrena di Misha”

“Raf!” chiamò una voce, l’Angel dai capelli biondi alzò gli occhi e vide che sopra di lei c’erano Miki e Misha, i due sempiterni volarano verso l’altre due “Che cosa ci fai qui?” chiese Miki

“Ovviamene stamo seguindo la nostra terrena, angelo” rispose in tono sarcastico il devil dai capelli scuri, Raf quasi lo fulminò con lo sguardo, odiava quando i devil usavano quel tono con le sue amiche o con lei stessa.

“Quella è la tua terrena, non è vero Miki?” disse Raf, Miki annuì

“Già...ma non è facile costodirla...” mormorò l’Angel dai capelli blu mentre un sguardo triste apparve nei suoi occhi azzurri mentre fissava la sua terrena, Misha invece sorrise

“Al contrario di me, è così facile tentare questa ragazzina” anche Sulfus sorrise mentre le due angel li guardavano come se volevano dire ‘Andate a celebrare su un altro luogo’. Raf guardò la sua amica prima di porre una mano sulla spalla.

“Miki...vedrai che andrà tutto bene! Sono sicura che riuscirai a portare Lory sulla strada corretta!” disse, cercando di alzare l’ego della amica ma Miki non sembrava così convinta

“Tu non capisci, Raf...quelle ragazze la controllano completamente, proprio come Mitsuki ci aveva detto, lei è come la loro schiava, la costrigeno a fare quello che loro dovevano fare! E lei accetta perché crede che sarà in questo modo che la lascieranno entrare nel loro gruppo! Ho sempre fallito! Ho provato un sacco di volte di dissuaderla di fare quelle cose ma alla fine scegli sempre la strada sbagliata!”

“Miki...” Raf non riusci a finire la frase perché proprio in quel momento senti tre ragazze avvicinandosi alle altre due. Quelli erano le più popolari della scuola di Lory, cioè, quelli che costrigano Lory a fare il loro compiuto. Una di loro aveva i capelli rosso-castani, corti sul retro ma lungo sulla fronte che copriva l’occhio destro, la seconda aveva i capelli lunghi e neri e la terza aveva i capelli biondo scuro e ondulato, entrambi indossavano lo stesso uniforme che Lory.

“Lory! Perché ti vuole così tanto tempo?!” disse una di loro

“Sbrigati! Ce ne andiamo!” disse l’altra, Lory prendi in fretta i zaini che erano ancora sul pavimento e si voltò verso le tre ragazze

“Arrivo!” disse e poi guardò Strawberry “Mi dispiace! Arrivaderci!” e con questo, corri verso la stessa direzione che le tre ragazze

“Ti vedo più tardi Raf” disse Miki mentre lei e Misha volarano dopo Lory, Strawberry rimane a fissare la ragazza dai capelli verdi per un po’ fino a quando scomparve dalla sua vista, ma poi...

“Whaaa! Non ho tempo per questo!” e tornò alla sua corsa veloce

Più tardi la ragazza stava camminando verso il café dove doveva ancora lavorare fino al pomeriggio, era appena tornata da scuola. Era stata in grado di arrivare in tempo, proprio quando la campanella aveva suonato e ora...camminava molto stanca...i suoi guardiani la seguivano in silenzio, ascoltando i suoi lamenti...

“...Ho ancora sonno e sono stanca...” si lamentò “E tutte le mie articolazione fanno male...” continuò “Tutto questo...tutto...è colpa di quei diavoli!” sentendo questo Sulfus per poco non cade, Raf non poteva fare a meno di ridere, Strawberry stava ricordando tutte le volte che andava a lavorare sul caffé, dove lei sembrava essere l’unica che lavorava. Ryan era contro uno dei pilastri del caffé, Kyle era in cucina, Mina alla sua volta era seduta su in tavolo del caffé a bere il su tè pomeridiano mentre dava ordini alla altra.

“In qualche modo io...temo che sono abusata da tutti!” protestò mettendo un sguardo molto arrabbiato “Per essere precisa...loro mi usano come una serva! È tutto sbagliato! Devo combattere, lavorare, guardare e po combattere e lavorare di nuovo! Sono io chi fa tutto il lavoro!”

Sentendo le ultime parole della rossa, i guardiani di Strawberry si guardarano un po’ confusi, che cosa voleva dire con quello?

“Combattere? Ma lei è in algun club di karate e noi non sappiamo?” mormorò Raf

Sulfus rise “Sì, certo come no! Questa ragazza a malapena sa correre senza inciampare sui piedi, la vedi davvero praticando karate?” Raf sapeva che Sulfus questa volta aveva tutti i torti...i due tornarano a guardare la rossa che ancora si lamentava

“Oggi sicuramente, parlerò con loro!” disse lei con una determinazione di fuoco mentre una goccia di sudore apparve sulla testa di entrambi i suoi guardiani “Ora è il momento di agire! Andrò sul Caffé!” e cosi corri comincio a correre verso il caffé rosa

Pochi minuti dopo...Raf ormai sospirava e aveva una mano sulla testa...mentre Sulfu cerchava il suo meglio di no scoppiare a ridere proprio a causa della scena...Strawberry stava lavorando sul caffé...e stava cercando di parlare con gli altri per quasi un’ora...

“Beh bella determinazione che aveva!” disse Sulfus mentre continuava a contenere il suo riso, Raf sospirò e strinse le spalle

“Comincio a pensare che questa ragazza è una causa persa...”

“A differenza della mia che sa perfettamente come dare ordini agli altri!” disse una voce femminile, i due sempiterni guardarano sulla destra e lì c’erano Gabi e Cabiria, Raf stava per chiedere che cosa stavano facendo li ma presto ricordò che anche Mina lavorava sul quell posto.

“Wuuuaaaahhhh...sta tutto accadendo di nuovo!” i due Angel e i due Devil senti quelle parole provenienti da Strawberry che si lamentava di nuovo perché non riusciva a parlare con gli altri, una cascata di lacrime cadevano dai suoi occhi

“Beh...la tua terrena è un po’...strana, Raf, lei è sempre cosi?” chiese Gabi, Raf si limitò a sospirare

“Non c’e niente che io possa fare...certo che gli do il mio consiglio ma ormai ha già preso la sua decisione e voule piì che mai parlare con gli altri...” rapidamente vedono Strawberry ricuperarsi dal suo pianto e andare su un’altro cliente. Ryan giaceva contro uno dei pilastri con le braccia dietro la testa mentre Mina era accanto a lui, entrambi fissando Strawberry.

“Certo che quella ragazza è laboriosa” disse lui, Raf quasi perdi la pazienzia con lui

“Lei è molto simplice” mormorò Mina

Un po’ più tardi ancora sul Caffé che ormai non era cosi pieno, Strawberry continuava a lavorare e i sempiterni continuava lì, guardando i loro terreni quando poi tutti loro sentono un sussurro proveniente dal tavolo sul angolo. I quattro sempiterni e Strawberry guardarano là.

“Avete sentito la voce?” Strawberry notò che erano le tre ragazze di questa mattina insieme alla ragazza dai capelli verdi, tutti seduti su quell tavolo. I tre ragazze sussurravano qualcosa tra di loro mentre l’altra ragazza rimaneva lì ad ascoltarli “C’è un fantasma di una giovane ragazza che gira sulla scuola durante la notte”

“Quella ragazza...” mormorò Strawberry

“L’acqua della piscina ha scomparso misteriosamente! I rubinetti si hanno accesi da soli!” disse la ragazza dai capelli castani “Molte cose hanno accaduta sulla scuola ultimamente. Dicono che è a causa di un fantasma!”

“Che succede?” chiese Mina mentre si avvicinava a Strawberry “Oh, sono le studentessi del Okamura Junior High”

“Oh no...prevedo guai...” disse una voce che venina da dietro dei quattro sempiterni

“Che meraviglia!” disse un’altra voce, in tono soddisfatto

“Miki e Misha” disse Gabi, Miki ignorò le presenze degli altri e continuò a guardare la sua terrena, si sentiva nervosa...la ragazza dai capelli marroni che aveva parlato prima si rivolge verso Lory proprio come le altre due, tutte con un sorriso cinico sulle loro facce

“A proposito, vogliamo chiederti una cosa...” Lory alzò il viso per guardarli “Perché non vai a dare un’occhiata, Lory?”

“...E scattare una foto del fantasma” aggiunge la ragazza bionda

“Assicurati che non torni senza scattarla...” completò quella con i capelli neri, Raf e Gabi rimano di bocca aperta quando sentono la richiesta delle ragazze

“Quelle ragazze sono pazzi!” disse Gabi

“Ma io...” mormorò Lory, nervosa...Miki strinse i pugni

“Non farlo Lory...non accetti...” mormorò

“So che tu non dirai che non vuoi, giusto?” disse la ragazza dai capelli neri

“Certo. Siamo o no siamo amici?” disse la bionda, Lory li guardò sconfitta, ormai sembrava no avere scelta

“No Lory!” disse Miki, arrabbiata. Improvvisamente apparve Strawberry che si era avvicinata al gruppo di ragazze, aveva un sorriso falso sul volto e aveva in mano un vassoio con tre ciotole

“Grazie per attendere! Ecco il Parfati con Maionese e Ketchup!” la ragazza dai capelli biondi voltò la testa verso di lei e la guardò come se fosse pazza

“Non abbiamo ordinato una cosa del genere” disse, ma Strawberry la ignorò e fece finta di inciampare sui piedi che fece volare i tre ciotole con i Parfait

“Oh no! La mia mano è scivolata!”

POOF

In pochi secondi le tre ragazze erano coperti con i parfait, i devil si mesono a ridere con la scena mentre Raf e Gabi invece cercavano di trattenere le loro rise, loro sapevano bene che quelle ragazze meritavano una cosa del genere! Le tre ragazze si alzarano e guardarano Strawberry

“Che diavolo stai facendo?!”

“Oh mi dispiace tanto!” menti Strawberry, con una faccia divertente

Le tre ragazze erano pronti per saltarli adosso “Sei una...!” ma Strawberry si abassò quello che fece le tre ragazze sbattere una contro l’altra e anche volare, Strawberry di voltò e sorrise. Le tre ragazze ormai erano più arrabiate che mai “SEI MORTA!!”

Ma improvvisamene...”Scuste...” disse una voce, le tre ragazze si voltarano e videro Kyle con un bello sguardo “Vi prego di perdonare la goffaggine della mia cameriere” le ragazze passarano di arrabbiati a felice, mentre scuotevano la testa con un sguardo stupido in faccia

“Oh non fa niente...non c’e problema”

“Che bello sentirlo” disse di nuovo con il suo sguardo affascinante, gli occhi delle ragazze diventarano cuori e poi spirali “Per favore, venite con me, vi ripuliremo i vestiti” senza dire più niente, le ragazze lo seguirano

“Il fascino di un uomo...credo che non fallisce mai!” disse Misha mentre guardava Kyle uscire della stanza, Miki sospirò di sollievo, Lory guardò confusa Strawberry

“Mi dispiace essere così rumorosa ma non riuscivo più a sopportarlo, e ho agito senza pensare...” disse lei, Raf sorrise

“Lei può essere goffa ma ho sempre saputo che aveva un buon cuore!”

“Va tutto bene?” chiede mentre Lory abbassava lo sguardo “Perché sei sempre con loro? Non sembrano che ti trattono molto bene...”

“Non lo so, ma...credo che stanno avendo un giorno difficile...” Strawberry sbatté le palpebre “Suppongo che mi criticano con la fine di allontanare la loro tristezza...forse saremo buone amici un giorno, quando mi dicono i loro problemi e mi chiedono un consiglio” disse con un sorriso triste ma pieno di speranza, allo stesso tempo Strawberry sorrise alla gentilezza della ragazza

“Lei è troppo ingenua...” mormorò Misha, Miki la fulminò

Lory colpi la sua testa levemente e sorrise “Allora, ho intenzione di fare quello che posso per loro” Strawberry sorrise di nuovo

“Capisco. A proposito, sono Strawberry Momomiya”

“Sono Lory Midorikawa” ma improvvisamente la loro conversazione fu interrotta dalle tre ragazze

“Lory andiamo!”

La ragazza si alzò dalla sedia e disse addio a Strawberry “Bene addio, per ora!” e se ne andò

“Vi vedo più tardi a scuola” disse Miki mentre di nuovo lei e Misha uscivano dal caffé, seguindo Lory

“Miki sta lavorando duramente per costodire la sua terrena” disse Raf, Gabi annuì

“E’vero, sembra che sia molto difficile per lei quando la sua terrena sembra di credere in cose che hanno una probabilità molto bassa di accadere, ma Miki è una Angel forte e non si arrende mai”
I restanti sempiterni tornarano a guardare le loro terrene che ora stavano parlando, ma a malapena sentivano la conversazion dato che Mina stava mormorando qualcosa con Strawberry e aveva una faccia....beh molto determinata mentre Strawberry sembrava più e piu spaventata con quello che li stava dicendo. Si avvicinarano più per sentirle

“Così dopo uscire dal lavoro andiamo...” sentino Mina dire che poi è interrotta da Strawberry che con lo stesso sguardo spaventato si allontanò

“No...” la ragazza dai capelli blu scuri guardò la sua compagna confusa

“Cosa?”

“No...” ripeté la rossa

Mina ancora non riusciva a capire...poi Strawberry fece un passo indietro gigantesco “Ho paura”

Mina la seguì “Cosa?”

Di nuovo la rossa fece un passo indietro “Assolutamente no...”

Mina la seguì di nuovo “Cosa?”

“No...ho paura...no...ho paura...” cominciò la rossa a dire “I fantasmi mi fanno paura....NO!!”

Raf e Sulfus mettono le loro mani sulla faccia, Gabi e Cabiria li guardarano confusi “Ha davvero creduto nella storia dei fantasmi...?” mormorò il devil

“Perché sei così infantile?” disse Mina

“AAAAHHHHHHHH!!!!” urlò improvvisamente la rossa, soprendendo tutti i clienti del caffé e anche i quattro sempiterni

“Oh no, ecco arriva le urle...” mormorò Sulfus

“Che cosa intendi dire esattamente..?” chiese Cabiria, in quel momento, come risposta alla domanda della devil, Strawberry cominciò a girare intorno, muovendosi come una pazza mentre continuava a urlare

“Odio i fantasmi! Odio i fantasmi! Odio i fantasmi...!”

E poi....

“ODIO I FANTASSSSSMMMMMIIIII!!!!!”

Entrambi Angel e Devil hanno dovuto coprire le loro orecchie, con un sguardo adolorato sui loro volti

“Beh...Sulfus la tua terrena è completamente pazza!” disse Cabiria

Più tardi, dopo lavoro, Strawbery aveva cambiato di vestiti e ormai usciva dal caffé sulla porta posteriore, Raf e Sulfus la seguivano volando sopra di lei. Sapevano molto bene che Mina non rinuncierà cosi facilmente in trascinare la sua compagna sulla scuola per esplorare i loro “fantasma” ma ancora non erano sicuri se dovessero tornare a scuola o seguire le due terrene.

“Qual è il problema se andiamo?” chiese Sulfus

Raf sospirò “Il problema è che cominciara a fare buio e dobbiamo tornare a scuola o le nostri insegnanti si faranno preoccupate proprio come gli altri!” esclamò, Sulfus sorrise

“Ti preoccupi troppo, angelo, parli come se non possiamo prendersi cura di noi”

“Sono d’accordo con lui, voi santerelli si preoccupano troppo” disse Cabiria mentre lei e Gabi si avvicinavano a loro

“Penso che un po’ di avventura non ci farà male” aggiunge Sulfus

“E che tipo di avventura ci sarà, bustino? Il fantasma non esiste, andremmo a perdere il nostro tempo!” esclamò Gabi

“MI-MI-MI-MI-MINA! Che ci fai qui?!” senti poi Strawberry urlare, guardarano laggiù per vedere che cosa stava succedendo. La rossa aveva cercato si scappare da Mina, uscendo dalla porta posteriore del caffé ma ha completamento fallito...

“Sapevo che tu intentarebbe scappare sulla porta posteriore” disse la ragazza dai capelli scuri “Ora andiamo”

“E...dove stiamo andando...?”

“Sulla Okumura Junior High, naturalmente!” disse Mina com un sorriso falso, i devil guardarano gli angel

“Fateve come vi pare, ma noi stiamo andando con loro” disse Cabiria, Gabi e Raf sospirarano

“Va bene, va bene...andiamo anche noi” disse Raf

“No! Sto andando a casa!” disse Strawberry

“Insisti davvero?”

“Si!”

“Allora non ho scelta...” disse Mina in un tono che sembrava aver rinunciato all’idea, Strawberry fece un ‘V’ di vittoria con le dita...”Dovrò legarti con una corda e trascinarti

Minuti dopo, era già buio e tutto quello che Strawberry faceva era lamentarsi

“I fantasmi mi fanno paura...ma...” i due camminavano per la strada con le loro guardiani sopra di loro...Mina trascinava davvero Strawberry con una corda...”Dovresti davvero legarmi con una corda?!”

Dopo erano arrivati sulla scuola...sembrava molto spaventoso...

“Questa è la Okumura Junior High...” mormorò Mina

“Questo posto è spaventoso...” mormorò Gabi, Sulfus rise

“Puoi sembra girare e tornare a scuola, angioletto, nessuno te lo impedisce” disse, Gabi lo fissò

“Non penso di lasciare Raf da sola con due devil come voi!” Sulfus e Cabiria alzarano gli occhi

“Parli come se vogliamo ucciderla...” mormorò Cabiria, il soggetto poi si chiuse e i quattro sempiterni seguono le due ragazze, Mina non era per niente spaventata, Strawberry invece...tremava...e pignuciolava...

Tuttavia nessuno sembrava notare l’ombra che si trovava sul tetto della scuola...le due ragazze camminarano verso la piscina...

“La piscina è qui...” mormorò Mina mentre si guardava intorno

“Ho paura...odio i fantasmi...che cosa devo fare se apparve all’improvviso...” disse Strawberry, Cabiria e Gabi notarano he la loro terrena cominciava a stancarsi dalla paura della ragazze e che ormai aveva un sorriso perfido sul volto

“Questo non può essere bu-“ Gabi fu interrotto da Mina

“Ahhh! Che cosa è laggiù?!”

“AAAHHHH!!” urlò Strawberry

“C’e una voce misteriosa proveniente da lì!”

Strawberry cominciò a urlare e a correre “AAAAAHHHHH! Io non vedo niente! Ho paura! MINA!!” Mina si avvicinò al suo orecchio e...soffiò...Strawberry urlò più alto

“Oh mi dispiace, deve essere stato la mia immaginazione” disse Mina in tono scherzoso

“Io...io so che...lo hai fatto a-apposta...” disse Strawberry con voce tremante, i devil ridevano, Strawberry si guardò intorno “Che cosa è stato?” Mina sospirò

“Io non ho sentito niente Strawberry, deve essere stata la tua immaginazione. Ora andiamo” i due cominciarano a camminare intorno alla piscina “Niente qui...”

“B-Bene! Allora possiamo andare a casa!”

“No, andiamo a controllare all’interno della scuola” i due camminarano all’interno della scuola, beh...Mina camminava mentre Strawberry si agrappava a un braccio suo, i sempiterni le seguivano ma al fuori della scuola, vedendole da una certa distanzia dalle finestre...di nuovo nessuno notò la stessa figura che li guardava...questa volta volando sul cielo...
Strawberry aveva paura di tutto, dal vento che suavemente colpiva le finestre e anche degli semplici oggetti dal laboratorio...i due continuarano a cercare fino a quando raggiungerano una zona con lavabi, la rossa era ormai completamente stordita. Ad un tratto Mina si fermò e Strawberry andò a sbattere contro di lei.

“Questo è strano...”

“C-Che cos’è?”

“Abbiamo guardato tutto e non abbiamo ancora trovato niente”

Strawberry sembrava sollevata “Questo perché...non c’è nessun fantasma”

“Sciocca, non stiamo cercando il fantasma, stiamo cercando –“ Mina fu interrotta da un suono non troppo lontano da loro...sembravano gocce d’acqua...giusto a pochi metri di loro c’era una piccola
pozza

“È acqua...” mormorò Mina dopo si avvicinare alla pozza per guardare con attenzione

Improvvisamene ...i rubinetti degli lavabi di muoverano da soli...le due ragazze senti questo e si voltarano per vedere da dove proveniva, erano sorpresi quando vedono i rubinetti muovendosi da soli...e poi...l’acqua cominciò a venire e movimentarsi verso di loro

“Per le alte sfere, che cos’è quello?!” disse Gabi quando vide l’acqua muovendosi

“L’acqua su muove da sola, come è possibile?!” disse Raf

“Non può essere una di quelle cose di nuovo!” esclamò Sulfus quando vide l’acqua formandosi in una specie di mostro

“Che cosa stai parlando, Sulfus?!” ma il devil dai capelli scuri non ha il tempo di rispondere alla domanda di Cabiria perché improvvisamente vide una luce brillante da Mina “Mew Mina! Metamorfosi!” dopo sentire quelle parole dalla terrena, tutti vedevano stupidi che ora nel luogo della terrena c’era ormai una ragazza dai capelli turchese, occhi azzurri, vestito di colore aqua blu e due ali blu scuro e una coda di passaro dal stesso colore.

“Ma che...” mormorò Gabi, quando la ragazza dai capelli blu saltò fuori dalla finestra seguendo il mostro d’acqua che era volato verso le piscine, la ragazza urlò per il mostro si fermare

“Quella era...Mina...?” mormoro Raf ancora sorpresa...tutto questo gli sembrava un déjà-vu solo che con una persona diversa...il giorno in cui lei e Sulfus sono stati salvati dalla misteriosa ragazza vestita da rosa e con un aspetto di gatto nero. L’angel guardò il devil accanto a lei, entrambi si guardarano e poi si voltarano verso Strawberry che stava ristretta in un angolo, tremando dalla paura. Improvvisamente un’ombra volò sopra di loro che guagnò la attenzione di Strawberry, lei alzò gli occhi e poi...afferrò una specie di ciondolo d’oro...

“Mew Berry! Metamorfosi!”

L’ombra che possedeva occhi d’oro appena vedi la ragazza transformandosi e anche i quattro sempiterni sotto di lui...sorride perfidamente prima di saltare nel cielo e scomparire senza lasciare traccia...

Dire che Raf e Sulfus erano scioccati è poco, appena vederano che la luce rosa era scomparsa e che al suo posto ormai era la stessa ragazza che avevano visto nel parco giorni fa e che gli aveva salvato la vita...tutto questo era strano e troppo confuso per tutti loro...

Allora i loro terreni erano...mutanti...?

TBC...

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Tokyo Angel’s Friends

Chapter 4 – Scoperti!


Silenzio...silenzio era l’unica cosa che regnava nella caffetteria in quel momento...quattro angel e cinque devil erano in quel luogo, alcuni seduti, altri semplicemente appoggiati contro il muro...sembravano molto persi nel pensieri ma allo stesso tempo serie...l’atmosfera era terrificante, sembravano di essere a un funerale o che avevano appena scoperto qualcosa di male...beh...sicuramente non era un funerale...ma qualcosa di male...sí, si potrebbe dire che si tratta di qualcosa del genere...

“Va bene, cerchiamo di ricapitolare quello che ci hai appena detto” finalmente Misha aveva deciso di parlare, tutti la guardarano “Ieri sera i vostri terreni...” guardò Gabi, Cabiria e Sulfus “Sono andate alla scuola della mia terrena per indagare il così misterioso fantasma” loro annuirano lentamente “E improvvisamente l’acqua ha guagnato vita e cominciò ad attacarli” di nuovo annuirano “E così i vostri terreni si hanno transformato mezzi terreni, mezzi animali?”

“Sì, è proprio così” disse Gabi con un sguardo serio, sicuramente non sembrava stare scherzando con la situazione, del resto gli Angel non scherzano con le situazioni, di solito sono i Devil quelli che scherzano ma questa volta due Devil sono stati testimoni di quello che era sucesso ieri sera, e neanche loro stavano scherzando.

“Ma è completamente una follia! Non ha un senso!” disse Dolce, era rimasta scioccata con la situazione, i terreni dei dei suoi amici erano mutanti! Questo faceva paura!

“E ancora non vi abbiamo detto tutto...” mormorò improvvisamente Sulfus che era appoggiato sul muro bianco, le braccia incrociate sul petto, tutti allora si voltarano verso i Devil dagli ali scarlatti, attendendo que lui spiegasse lo che mancava sapere di questa storia assurda...”Non sono solo Strawberry e Mina che sono mutanti...”

Le due ragazze, mezzi terreni, mezzi animali ormai si trovavano all’interno dell’area della piscina della scuola Okumura, luogo dove l’acqua che gli aveva attaccato ora si trovava, formando un tifone gigante. I due Angel e i due Devil anche se erano sconvolti con la loro recente scoperta che i loro terreni erano mutanti, avevano deciso di seguirli e vedere che cosa sucederebbe d’ora in poi. E fu quando succede....

“Laggiù!” disse Raf mentre puntava verso una luce verde acqua proveniente da un angolo della piscina, gli altri guardarano e ciò che hanno visto li ha sconvolto ancora di più...

“Ma è...” cominciò Gabi

Poi sentino Strawberry esclamare “Lory!” la luce allora diventò più forte e nel posto di Lory ormai si trovava una ragazza cui capelli verdi diventarano più chiari di prima, sembrava ora una specie di verde fluorescente, i suoi occhi blu ora erano verde smeraldo, anche i suoi vestiti erano cambiati, indossava un abito verde cui la parte di fronte sembrava un costume da bagno e la parte posteriore la coda di un delfino o di una sirena...Raf, Sulfus, Gabi e Cabiria non riuscivanno a credere nei loro occhi...anche la terrena di Miki e Misha era una mutante...


“No...stai scherzando...” mormorò Miki quando sentì la storia di Sulfus

“Anche se questo sembra una buona storia per scherzare...questa volta no...i nostri terreni sono mutanti, la TUA terrena è anche una mutante...” disse Sulfus

“Ma...questo non può essere! Lei ha già una bassa autostima, ora essendo...una mutante solo peggiorarà la situazione! Lei pensarà che è un mostro e che nessuno vorrà stare con lei!” disse la ragazza dai capelli blu in un tono disperato

“Grande idiota e non credi che le nostre terreni non si sentono dell stesso modo?! Anche se li abbiamo visti molto calmi, sono sicura che non erano!” disse Cabiria, Miki si calmò e abbassò lo sguardo, anche se era ancora disperata con tutto questo...

“Dobbiamo dire qualcosa agli insegnanti...?” chiede Dolce

“No” disse immediatamente Sulfus quasi non dando tempo all’angel dai capelli rosa di finire la domanda “Non dobbiamo dire a nessuno a meno che le cose iniziano a sfuggire delle nostri mani e si tornano insopportabile che potrebbe mettere tutti noi in pericolo...”

“E da quando un Devil si preoccupa con la sicurezza?” ribatté Uriè, Sulfus la fulminò con lo sguardo, lui e i suoi amici potrebbeno essere devil ma quando quelli Angel capirano che loro non sono esseri senza cuore? Loro solo stano facendo il loro lavoro, tentare i terreni, ma per dire la verità non vogliano mettere i loro terreni in grave pericolo!

“Da quando questo Devil è quasi stato ucciso da un rato mutante!” esclamò ma rapidamente chiude la bocca e distolse lo sguardo, maledizione non doveva aver detto quello! Era un segreto che lui e Raf avevano promesso di tenere lontano dagli altri!

“U-Ucciso...? Che cosa stai dicendo, Sulfus?!” esclamò Kabalè ma Sulfus tiene la bocca chiusa, aveva già fatto l’errore di dire quello che non doveva, non voleva farlo di nuovo ma ormai sapeva che non usciderebbe di lì fino a quando non dirà tutta la storia...

Sospirò e aprì la bocca per cominciare a parlare ma fu salvo da Raf che entrò in quell stesso momento nella caffetteria, lei pareva sorpresa con qualcosa che aveva appena visto...la sua pelle era pallida!

“Raf..dove sei stata?” chiese Uriè, preoccupata quando vide la sua amica in quel stato “C’e qualcosa che non va? Sei pallida come una nuvola!”

“Sembra che tu abbia appena visto un fantasma” disse Cabiria, Raf li guardò e deglutì

“Non è stato un fantasma...ma credo che era qualcosa di molto peggio...” tutti spalancarano gli occhi dopo notare la gravità negli occhi dell’angel e aspettarano che lei racontasse ciò che credeva di essere così pericolo per lasciarla in quell stato..”Supongo che tutti sanno già che cosa è sucesso ieri sera...” tutti tranne gli altri tre che sono stati con lei ieri, annuirano “Beh...io non riuscivo proprio a dormire, continuavo a pensare a quello che abbiamo visto...quindi mi sono alzata più presto e sono andata sulla casa di Strawberry, come sempre si stava preparando per andare a scuola e io la seguii in silenzio, era in compagnia di una palla pelosa che volava e anche parlava...

“D’ora in poi il mio lavoro sull café sarà più facile!” mormorò la ragazza dai capelli rossi in un tono felice, ma poi la palla pelosa si mise davanti a lei, muovendo le sue piccole ali rossi

“Strawberry, c’è un alieno!” Strawberry mise un sguardo confuso “C’è un alieno!” ripeté la palla pelosa, la rossa allora mise le mani su di lui

“Ci sei di nuovo. Non hai detto la stessa cosa ieri sera?” disse

“Ma c’è! Ma c’è!”

“Questa cosa è rotta?” mormorò la rossa, Raf si guardò intorno cercando di capire che cosa esattamente quella palla pelosa stava parlando, ma lei non vide niente fino a quando...

“C’è uno!” disse a un tratto una voce che spaventò sia l’angel che la ragazza, quella si guardò intorno molte volte per scoprire da dove quella voce misteriosa veniva

“Ma dove...quella voce proveniva...?” mormorò Raf confusa...poi sentì di nuovo la voce e sembrava molto vicino a lei

“Volevo solo scoprire chi erano quelli che si opponevano ai nostri piani” disse la voce “Ma tu sei proprio carina! Mi sono affezionato a te!” Strawberry e Raf finalmente scoprirano da dove la voce veniva, Strawberry alzò lo sguardo, lasciò andare la piccola palla rosa

Proprio in quell momento una figura nera, che si trovava sulla cima di un edificio, saltò giù velocemente, volando vicino a Raf...aveva saltato così veloce che nessune delle ragazze capi che cosa o chi era...solo hanno capito dopo che la figura si fermò proprio davanti a Strawberry e Raf era proprio sicura che la stava baciando....

La figura non era altro che un ragazzo cui la età doveva essere più o meno tredici/quattordici anni, aveva capelli verdi tenuti in due trecce davanti ai suoi enormi orecchie, pelle pallida, e vestiti molto strani.

Proprio veloce come era accaduto, il ragazzo separò le sue labbra di quelle della rossa che finalmente tornò in sé, il ragazzo volò e Raf vide che i suoi occhi erano di colore ambra.

“Chi sei?!” urlò Strawberry, arrabiata

Il ragazzo sorrise e leccò le labbra “Il mio nome è Ghish, grazie per il bacio!” Strawberry arrossì moltissimo e toccò le labbra con la punta delle dita, mormorando:

“I-Il mio...”

“Questo è stato il mio saluto per oggi, ciao!” e scomparve in una specie di vortice invisible ma Raf poteva giurare che prima di aver scomparso, che lui aveva guardato nella sua direzione, sorrindo
maliziosamente..


Tutti, ormai, avevano gli occhi spalancati dopo che l’angel ha finito di raccontare quello che era sucesso questa mattina...nessuno voleva credere che un ragazzo, un po’ più giovane di loro, con grandi orecchie, in grado di volare e scompare in vortici potrebbe essere la causa di tutto questo!

“È tutto molto strano, sono d’accordo dovremmo dire tutto agli insenganti” disse Gabi ma la maggior parte del gruppo incrociò le braccia e lo guardò.

“Ma certo l’angioletto doveva dire una cosa del genere...” mormorò Misha mentre alzava gli occhi

“Misha per favore, aprire tutti gli occhi! Preferisci rimmanere tranquilli mentre siamo tutti in pericolo?!” disse il ragazzo, ormai un po’ arrabiato

“Non siamo in pericolo genio! I nostri terreni sono quelli che sono mutanti, sono loro quelli che combattono, non noi!” replicò Misha...eh si una discussione stava per cominciare...

“La sicurezza dei nostri terreni è anche la nostra sicurezza! Inoltre siamo in pericolo! Dopo che Sulfus ha rivelato che è stati quasi ucciso da una di quelle creature!” Raf immediatamente guardò Sulfus, quasi fulminandolo con lo sguardo mentre lui la guardava con un sguardo dispiaciuto, l’angel bionda sospirò li guardò

“È vero...ancora non ci hai detto che cosa è proprio sucesso quel giorno, Sulfus...” disse Kabalè, Sulfus geme per la fustrazione e mentalmente mandò al diavolo quell angioletto di capelli castani per aver ricordato tutti di ciò che lui accidentalmente ha detto...

“Va bene, va bene vi dirò...ma io ancora non voglio che questa storia esca da questo posto, capito? Io e Raf abbiamo deciso così, non vogliamo dire a nessuno degli insenganti a meno che le cose si fanno troppo pericoloso per noi” e con quello il giovane devil raccontò a tutti quello che era accaduto nel primo giorno, raccontò tutto, soprattuto le cose che Raf non aveva visto quando era ancora persa nel mezzo della nebbia...

Di nuovo erano tutti perplessi con tutta quella storia e diventava sempre più difficile credere in quella storia...dopo la riunione, tutto andarano a fare il loro lavoro, cioè seguire e poi tentare/custodire i terreni...ma nessuno di loro era abbastanza concentrato perché continuavano a pensare in quello che stava succedendo...

Raf e Sulfus poi avevano notato il comportamente strano di Strawberry, quel giorno si limitava a correre via o nascondersi dietro qualcuno ogni volta che vedeva Mark avvicinandosi, ha anche nascosto una volta il viso in un libro...Raf aveva la sensazione che capiva il perché di quella reazione...il bacio del strano ragazzo, come si chiamava...? Era un nome molto strano, non lo ricordava...
In quell momento l’angel e il devil guardavano la loro terrena seduta in una classe...lei era l’unica lì, seduta su una sedia, aveva una mano sul mento, il braccio appoggiato sulla tavola...era persa nei pensieri...

Improvvisamente cominciò a colpire le braccia nella tavola e agitando le gambe come una bambina che faceva capriccio nell mezzo della strada

“Io voglio vederlo!!!” gridò mentre continuava a colpire la tavola con le braccia “Che cosa devo fare?!” Sulfus non poteva fare a meno di alzare gli occhi davanti a questa scena

“Momomiya-san?” poi allora lei si zitti e fermò la sua crisi di nervi, si guardò alle spalle e vide che sulla seconda porta dell’aula c’era la persona da cui era sfuggita tutti il giorno, egli entrò e si avvicinò a lei “Non mi sembri molto bene oggi...stai male?” chiese, fermandosi di fronte a lei

“N-Non è niente!” esclamò “Sto benissimo!”

“È bello saperlo” disse mentre prendeva qualcosa dalla tasca “Ecco. È un occasione per trascorrere del tempo con gli animali, domani al Parco Nishiyama. Vuoi venire?”

Sulfus ora aveva un sguardo super annoiato sul volto, mentre mormorava a bassa voce “Di nuovo una cita con animali...? Questo ragazzo semplicemente non pensa ad altro...non hai migliori posti per portarla...?” Raf rispondegli con un leve schiaffo nel braccio, lui la guardò come se volesse dire “Che cosa ho detto di male?!”

Strawberry sembrava molto felice con l’invito e dentro di lei sembrava che voleva saltare di felicità e ballare intorno...quando improvvisamente diventò di nuovo depressa...”Mi dispiace moltissimo Aoyama-kun...ma sono molto occupata domani e non posso andare”

“Capisco” disse lui con un sguardo deluso

“Mi dispiace” ripeté prima di uscire della classe, Raf e Sulfus la eseguirano

Il giorno dopo sull caffè...tutto quello che si sentiva era qualcosa rompendo...i tre devil e gli tre angel erano appoggiati sul muro del caffè mentre guardavano i loro terreni lavorando...al meno così sembrava...

Strawberry, per la milesima volta, prendeva in mano i pezzi dei piatti rotti che lei stessa aveva rotto...Mina le si avvicinò molto arrabiata “Strawberry ma vuoi farmi il favore di svegliarti?!” disse mentre tirava un po’ la guancia della rossa “Strawberry!”

“Cosa...?” mormorò

“Che cosa vuoi dire con ‘cosa’?! Guarda!” disse Mina mentre puntava verso un tavolo dove molti piatti rotti erano, Lory era accanto al tavolo “Hai intenzioni di rompere tutti i piatti?”

“Ma non così non va bene Lory...non puoi fare così...” mormorò la rossa lo che causò quella dai capelli verdi e gli angel cadere (stile anime, sai che cosa voglio dire XD)...poi Lory si alzò e urlò:

“Non sono stata io! Sei stata tu, Strawberry!”

Strawberry mise le mani sul viso “E...sono sicura che anche il mio cuore si è spezzattooooo...” Cabiria sospirò e scrollò le spalle quando vide tutte le lacrime versati dalla terrena di Sulfus, poi si voltò verso la rivale del suo amico chiede:

“È ancora depressa a causa di quel bacio?” Raf sospirò e annuì

“Sì...è rimasta molto depressa ultimamente, sempre distratta, troppo capo sventata...” mormorò la bionda mentre incrociava le braccia e sospirava di nuovo. Le ore passavano e Strawberry continuava a guardare quel biglietto che Mark gli aveva datto, non sapeva cosa fare...Raf e Sulfus volevano intervenire e fare il loro lavoro ma...non sarebbe un po’ strano se improvvisamente apparvano nel caffè già a conosceza della cita della ragazza? Sarebbe un po’ strano...

Poi Ryan uscì dalla cucina con la palla pelosa che Raf aveva visto il giorno scorso, in mano, si avvicinò a Strawberry e mise il piccolo robot sul tavolo dove la ragazza era seduta.

“I turni sono finiti...” mormorò, Strawberry lo guardò un po’ “Ehi invece di rimanerre ad sognare svegliata dovresti usare il vostro tempo libero per andare a cercare gli alieni!”

Il piccolo robot muovi le ali “Andimo Strawberry! Andiamo Strawberry!”

Tuttavia la ragazza non reage, solo continuò a guardarlo “Muoviti!” disse Ryan, in quel momento Strawberry si alzò e prende il piccolo robot nelle sue mani, fulminando con lo sguardo il ragazzo di pele abbronzata

“Anche se una bella ragazza è triste, sei sempre il solito demone!” gridò mentre correva fuori dal caffè, i suoi guardiani la seguono come sempre. Dopo qualche minuti la ragazza si trovava nelle strate di Tokio.

“Come osa darmi ordini quando ho già moltissimi problemi...”

“Strawberry non andare lì! Venite qui, venite qui, venite qui!” disse poi il piccolo robot che ora si aveva trasformato in un portachiavi sul suo cellulare. Cominciò a volare via e guidò Strawberry per un strada completamente diversa, dopo un po’ lei si trovava su un treno. Dopo il treno entrò su un autobus...e quando se ne accorse...si trovava di fronte al Parco Nishiyama...

“Ma questo posto è...” mormorò quando si accorse dove il piccolo robot l’aveva guidata, lei sbirciò al interno del parco como se stesse cercando qualcuno o qualcosa.

“Ecco arriva il Romeo...” mormorò infastidito Sulfus dopo vedere Mark avvicinandosi all’ingresso del parco...

“Momomiya-san!” disse in un tono felice “Sapeve che saresti venuta!”

“B-Beh...” mormorò lei un po’ imbarazzata

“Ho aspettato un po’ per te” disse con quell sguardo che farebbe volare tutte le sue fan, a Sulfus invece li viene la voglia di vomitare davanti a quella scena, trovava i metodi di conquista di quell ragazzo
estremamente noiosi...

Tuttavia la sua terrena sembrava completamente conquistata da quell sguardo, arrossi follemente e cominciò a fare quell strani e dolci sguardi, seguiva il ragazzo ovunque lui andava, anche i suoi guardiani li seguevano...senza si accorgere della figura con gli occhi ambra che li osservava sulla parte superiore di una costruzione...con la faccia appoggiata sulla mano pallida e il braccio apoggiato contro una gamba, il ragazzo dai capelli verdi guardò i due uccelli e l’angel e il devil che li seguivano ovunque andavano...

Le ore passavano e i due ancora si divertavano sul parco, guardavano i cuccioli e gli animali che si trovavano lì.

“Ancora abbiamo tempo, vuoi andare a visitare altri divertimenti?” immeditamente come un robot Strawberry annuì e poi chiuse gli occhi e indicò all acaso uno dei divertimenti.

“Quello!” entrambi sempiterni non potevano fare a meno che sbattere una mano sulla propria fronte dopo vedere che cosa lei aveva scelto...La Casa di Ombre...

“Dopo quello che ho visto due sere fa, ero abbastanza sicuro che lei aveva paura di fantasmi...” borbottò Sulfus mentre scuoteva la testa ma allo stesso tempo cerchando di non ridere, Raf invece solo sospirò e segue la sua terrena all’interno della casa...ovviamente dopo capire quello che aveva appena scelto Strawberry era più spaventata che mai! All’interno della casa, durante tutto il percorso...la ragazza si aveva spaventato con tutto che vedeva finché non sveni!

“Ma che cosa dovrò fare con questa ragazza!” esclamò Raf, Sulfus continuava a tratenere il suo riso...ma poi...dopo uscire della casa, lì fuori si trovava il vero caos! Le persone correvano fuori dal parco, spaventati, desperati, qualcosa di brutto stava succendendo! Rapidamente l’angel e il devil volarano sopra la casa e guardarano con attenzione l’origine dei problemi...gli animali! Stavano agendo di forma strana, erano molto selvaggi, fuori controllo!

“Come mai questo è sucesso così rapidamente?” disse Raf, perplessa con tutti il caos

“Non ho la più pallida idea...” disse Sulfus mentre si guardava attorno, poi entrambi sentono una voce...una voce che per Raf era familiare...ma era una voce che non parlava direttamente per loro, quella voce veniva dalla parte superiore della Casa di Ombre e parlava da solo, in un tono divertente.

“Non dovresti uscire con un altro ragazzo...perché tu sei mia...” mormorò la voce

“È lui!” esclamò Raf, anche se con tutto il caos la sua voce non fu sufficiente per attirare l’attenzione del ragazzo con le orecchie grande, Sulfus seguì il dito della sua amata e vide su chi puntava, poi vide il ragazzo dai capelli smeraldi...

“Ma...che cosa è...?” disse Sulfus mentre guardava, una cosa che non era molto facile di non notare, le sue orecchie enormi. Poi tutti e due viderano Mark e Strawberry nel mezzo delle persone, mano in mano, correndo verso l’uscita ma poi si sono separati e la rossa trovò l’occasione perfetta per nascondersi tra i cespugli. I suoi guardiani la seguono, volando sopra l’albero dove lei si aveva nascosto.

“Mi dispiace davvero Mark...” mormorò quando vide il ragazzo uscendo dall parco “Io non voglio combattere ma...”

“Hehe, ci incontriamo di nuovo tesoro!” questo fece la rossa spaventarsi dalla sorpresa, sentendo questo gli occhi di Sulfus si spalancarano per la sorpresa mentre guardava poi Raf, sentendo i suoi occhi su di lei la ragazza lo guardò.

“Aspetta un momento...quando hai detto ‘È lui?...vorresti dire che quell ragazzo laggiù, quello che sta causando tutto questo caos, è anche quello che ieri baciò Strawberry?” Raf annuì

“Sì...è proprio così...”

Dopo quello Strawberry era contro il tronco del albero con il ragazzo dai capelli verdi mooooolto vicino a lei “Che cosa stai pensando? Ah! Ti è piaciuto il mio bacio?” chiese con un sguardo innocente che presto diventò malizioso mentre prendeva il mento della ragazza “Vuoi un’altro?”

“Scordatelo!” esclamò Strawberry arrabiata, in un rapido movimento muovi la sua gamba per colpire il ragazzo ma lui con un sguardo provocante in volto facilmente evitò il calcio “Come se io te lo permetterebe di farlo di nuovo!”

Il ragazzo voltò più altro e rise “Sei sempre una fera!” Strawberry esce da sotto l’albero e guardò in alto

“Ma chi sei tu?!”

Il ragazzo dagli occhi ambra leccò le labbra “Ti ho già detto. Il mio nome è Ghish” e dopo quello fece qualcosa apparire di fronte a lui, in secondi nelle sue mani si trovava una medusa brillante e piccola

“Non so che cosa è ma sono molto sicuro che non è buono!” disse Sulfus dopo vedere la comparsa di quella cosa

“Sei pronta? Ho intenzione di testare il tuo potere...vete! Parassita alieno!” e con quello gettò la medusa lontano da lui, quella atterrò su una gabbia dove un cucciolo di leone si trovava, in secondi la meduso entrò nel corpo del cucciolo e quello cominciò a brillare. Ora, nel luogo del cucciolo c’era un enorme leone lila con segni viola su tutto il corpo.

Raf e Sulfus guardarano inorriditi la creatura davanti ai loro occhi, era così grande come quel enorme rato che li aveva quasi ucciso giorni fa! “Ma che cosa ha fatto al povero cucciolo!” esclamò Raf. Il leone si mise a correre verso Strawberry e attacò, la ragazza cercò di afferrare il suo ciondolo ma il leone la fermò, attacandola di nuovo “No, Strawberry!”

La ragazza ormai era sotto la zampa del enorme leone, il ragazzo che sembrava chiamarsi Ghish atterrò di fronte a lei e si accucciò “Ho capito, non puoi transformati, sei solo una semplice umana” mormorò “Che delusione...”

Strawberry alzò la testa “Tu sei il peggio!” esclamò

Ghish si sedette di fronte a lei e afferrò il mento di nuovo “Ah davvero?” disse “Beh, io ho finito qui, è meglio per te morire adesso” Strawberry lo guardò con paura nei suoi occhi castani, il ragazzo era davvero spaventoso! Raf ormai era più arrabiata che mai, non poteva rimanere lì e vedere la sua terrena essere uccisa da un mostro e un ragazzo che volava senza ali! “Peccato...credevo di aver trovato un giocattolo carino...ma sarà un problema se ti lascio andare...” i suoi occhi color ambra diventarano un luminoso azzuro “Addio piccola micetta”

“Sulfus dobbiamo fare qualcosa!” esclamò Raf, il devil annuì ed entrambi erano pronti per usare il loro Inflame e Fire Fly verso l’alieno quando una voce li interruppe

“Fermo!” Ghish si volto per vedere chi aveva urlato con un sguardo molto annoiato “FIOCCO D’AZIONE!” e una freccia rosa fu sparata verso di loro, tuttavia Ghish e il leone saltarano fuori del momento giusto ed scaparanno, mentre Strawberry si schievò.

“Ahh allora hai amici!” esclamò Ghish mentre volava e poi guardò l’angel e il devil che aveva visto prima, notò puoi che due altri angel e devil si avvicinarano a loro, sorrise maliziosamente, mormorando qualcosa come ‘E ci sono anche più di voi...’ vedendo l’alieno guardandoli, i sempiterni erano sorpresi...

Nel frattempo l’amiche di Strawberry: Mina e Lory, correvano verso la ragazza e dopo il rimprovero di Mina, lei si trasformò in Mew Berry. Subito dopo si voltò per affrontare Ghish e puntò il dito, molto arrabiata “Ascolta! Non mi interessa se il tuo nome è Ghish o sia lo che sia, ma non ti perdonerò mai per avere rubato la mia innocenza!”

Dopo sentire Mina scherzare con lei su di quello, i tre cominciarano a lottare contro il leone viola...era molto difficile dato che avevano bisogno di una esca...e la scelta fu Strawberry...così gli altri due potrebbero attaccare il mostro. Lory e Mina attacarano allo stesso tempo quando l’animale afferrò Strawberry per la sua coda di gatto e la gettò via.

Dopo che l’animale era abbastanza debole dagli attacchi delle due ragazze, Strawberry afferrò la sua arma, quello che lei chiamava di Fiocco del Cuore, e dio al mostro il colpo di grazia

“FIOCCO DI LUCE!”

La creatura scomparve e tornò ad essere il piccolo cucciolo di prima e la medusa esce dal suo corpo ma fu catturato da Mash, la palla pelosa rosa. Le tre eroine guardarano l’alieno con un sguardo vittorioso...

“Eh...e così l’hai fatta...” mormorò ancora con quell sguardo maligno, con le braccia incrociate sul petto “Oh va bene, è tutto per oggi...penso che vado a casa...”

“Non torni!” urlò Strawberry

Ghish sorrise maliziosamente “Ma prima di andare...” guardò di nuovo nella direzione in cui gli angel e i devil si trovavano, loro li guardarano scioccati e a bocca aperta “Penso che dovresti conoscere i vostri amici laggiù...” rise e scomparve nel vortice

Le tre ragazze furono lasciati indietro molto confusi con quello che lui aveva appena detto, ma poi guardarano dietro di loro e...rimano scioccati dopo vedere i sempiterni...

“Ma chi siete?!” esclamò Strawberry

“Loro...possono...vederci...” mormorò Raf...

TBC...

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Tokyo Angel’s Friends

Capitolo 5 – Alleati – Parte 1


Le tre ragazze furono lasciati indietro molto confusi con quello che lui aveva appena detto, ma poi guardarano dietro di loro e...rimano scioccati dopo vedere i sempiterni...

“Ma chi siete?!” esclamò Strawberry

“Loro...possono...vederci...” mormorò Raf...


“Ma come è possible?!” esclamò Miki

“In effetti è strano...si suppose che dovremo essere invisible ai terreni!” disse Misha

Raf e Sulfus si guardarano, confusi...e poi tornarano a guardare di nuovo le tre eroine sotto di loro, loro li fissavano però sembravano qualche arrabiate...potrebbe essere che si sentivano minacciati? Forse sì perché la coda di Strawberry era totalmente ispida mentre stringeva i denti!

“È proprio come quella volta, Sulfus...” mormorò Raf, il devil annuì

“Che cosa vuoi dire?” chiese Cabiria

“Ti ricordi quella volta dove io e Sulfus siamo rimasti intrappolati all’interno delle Grotte di Oscuria insieme a Matteo, Elena e Giulia?” chiese Raf e tutti annuirano, nel senso che ricordavano perfettamente quel giorno...è anche stato quando Cabiria ed Uriè sono stati gravemente ferite dopo due Pherox gli avere morso, già era stata una lunga giornata...

Sulfus continuò ciò che la sua rivale stava dicendo “Beh, all’interno delle grotte improvvisamente siamo rimasti visible agli occhi dei terreni, ci potevano vedere, sentire e anche toccare”

“E tutto quello è accaduto a causa di alcuni cristalli che erano nelle grotte, i cristalli ci hanno emesso una luce eterea su di noi e ha permesso ai terreni di poterci vedere” fine Raf

“Ma allora...come hai risolto la situazione?” chiese Gabi

“Raf usò il Think Fly per cancellare quella parte dei loro ricordi...” rispose Sulfus

“E...pensi di potere fare lo stesso con loro?” chiese Miki, Raf però aveva un sguardo incerto nei suoi occhi azzurri

“Sì Miki, lo posso...ma qualcosa mi dice che questa volta non funzionerà...”

“Ma di che cosa stanno parlando?” mormorò Mew Lory senza distogliere gli occhi dei sempiterni sopra la sua testa

Mew Mina strinse le spalle “No lo so...nemmeno so che cosa siano...”

Però Mew Berry non ci contene “Vi chiedo di nuovo!!” urlò proprio alto, i sei sempiterni guardarano di nuovo le ragazze “CHI siete?! Che ci fanno qui, perché ci stai seguendo, perché parli di noi come si conoscete benissimo?! Siete anche voi nostri nemici?!”

Mew Mina mise una mano sulla spalla della sua compagna “Mew Berry! Calmati, va bene? Pensei che tutto si risolverà si continui ad urlare così?” ma lei non si calmò

“FIOCCO DEL CUORE!” la campana a forma di cuore rosa apparve nella sua mano e lei la puntò verso i sempiterni che erano sorpresi da questo, tuttavia Raf si mise di fronte ai suoi amici, pronta a usare il Rock Fly, entrambi ragazze avevano un sguardo determinato sui occhi e si fissavano...

“Fermati Mew Berry!” disse Mew Lory, però la ragazza era molto determinata in attacarli, quando stava a punto di lanzare l’attaco contro di loro, la ragazza dai capelli rosa fu fermata da entrambe le sue compagne che ci tiene saldamente le sue mani riusciendo poi a staccare l’arma delle sue mani, fermando così l’attaco ai devil e angel.

“Ma che state facendo?!” urlò Mew Berry, Mew Mina la fissò

“Sei pazza per caso?! Che cosa stavi facendo, idiota!”

“Loro possono essere i nostri nemici Mew Mina e tu mi impedisci di fare il mio lavoro?!”

“Ma guardali Mew Berry!” disse Mew Lory mentre indicava i sei creature mitiche “Loro sono confusi proprio come noi! Lasciali parlare, combattere non risolverà le cose, ti prego Mew Berry!”

“Wow, wow, wow un momento!” disse Sulfus mentre atterrava sul pavimento, gli altri subito li seguirano “È per questo che vorresti attaccarci? Credevi che noi siamo i tuoi nemici?” La ragazza gatto si calmò, ma incrociò le braccia e guardò il devil davanti di lei “HA! No farmi ridere, micettina, credi sul serio che se io fossi il tuo nemico che sarebbe qui parlando con te? Mi dispiace ma non è il mio stile parlare con i miei nemici come se fossimo amici!”

“Allora...” mormorò Mew Mina “Se non sono nostri nemici...chi siete?”

“Chiamateci ciò che vuoi, ma sicuramente non siamo vostri nemici...” disse lui mentre incrociava le braccia “Comunque siamo Guardian Devil e Guardian Angel...”

Mew Berry alzò un sopracciglio “Guardian Angel e Guardian Devil dici...?”

“Che cosa vuoi dire con ‘Guardian’?” chiese Mew Lory

Miki parlò “Beh a noi ci è fidato un terreno, noi Angel dobbiamo custodirvi e proteggervi, dobbiamo spingervi a trovare le migliori decisioni mentre loro, i Devil, hanno il compito di tentare e confondere, devono spingervi a trovare le peggiori decisioni”

“Allora che cosa stano facendo qui se tutti voi hanno terreni per tentare/custodire?” disse Mew Berry, ancora non credendo molto in quella storia

Sulfus alzò gli occhi “Pronto? Capo sventato, prova a pensare un po’ per una volta...perché credi che siamo QUI invece di avere seguito i terreni che hanno scappato...?” le tre ragazze rimanerano in silenzio per pensare fino a quando entrambi sgranarano gli occhi, come se avessero capito la situazione

“Vuoi dire...” cominciò Mew Berry

“...che noi siamo...” continuò Mew Mina

“I v-vostri terreni...?” fine Mew Lory

“Bingo, finalmente si hanno reso conto” disse Sulfus mentre Cabiria e Misha riderano

“Smetilla di giocare con la situazione, questo è una cosa seria” disse Raf e poi risolve la sua attenzione alle ragazze “Il mio nome è Raf, lui è Sulfus, noi siamo la tua Guardian Angel e Guardian Devil, Strawberry”

“Aspetta...vuoi dire che la ragazza...che mia ha dato consigli su Mark nel balcone della scuola...eri TU?! Tu eri quella Raf??” Raf annuì “Ma...io no mi ricordo di lui...perché?” chiese Mew Berry puntando verso Sulfus

“Non mi hai visto perchè ero troppo occupato ad essere gettato contro un muro da un rato mutante...” mormorò in un tono infastidito

“C’eri anche voi lì?!” disse Mew Berry, di nuovo Raf annuì

“Beh...vedo che abbiamo molte cose per parlare...e allora perché non ci dirigiamo al caffè? Ma non sono sicura che Ryan e Kyle sarano in grado di vederci...” mormorò Mew Mina

“Questo non c’è un problema, possiamo perfettamente trasformare in terreni” disse Cabiria mentre guardava gli altri cinque membri che annuirano, i loro mascote vengono fuori e tutti attivarano la metamorfosi, ci trasformarano immediatamente in terreni. Strawberry, con tutto quello, ci aveva dimenticato che Mark, probabilmente, la stava cercando come un pazzo. Il gruppo cominciò a camminare verso il caffè, mentre parlavano per conoscerci meglio.

“Allora...” cominciò Mina “Se Raf e Sulfus sono la Guardian Angel e il Guardian Devil di Strawberry, di chi sono vuoi quattro?”

“Mi chiamo Cabiria e io sono la tua Guardian Devil” disse Cabiria e poi indicò Gabi “Lui è Gabi, il tuo Guardian Angel”

“Che significa che vuoi due...Miki e Misha non è così? Siete i miei Guardian Angel e Devil?” disse Lory mentre le due guardiani femminili annuirano

“Allora...ci sono soltanto vuoi i guardiani?” chiese Strawberry

“No, no, certo che no!” rispose Raf “Ci sono millardi di loro, ma abbiamo ancora quattro amici, due Angel e due Devil, sanno tutti su di voi su quello che ha accaduto ultimamente. Uriè e Dolce sono le due Angel mentre Gas e Kabalè sono i due Devil, naturalmente anche loro hanno i suoi propri terreni per custodire/tentare” Strawberry annuì.

“E allora questo cosiddetto..Caffè Mew Mew, che cosa è? Pensavo che voi saresti...palladine e non cameriere in un caffè...” disse Sulfus

“Beh, noi lavoriamo per nascondere la nostra identità, per dire la verità quell caffè è anche la nostra base segreta” disse Mina

“Capisco...ma ancora non capisco perché vuoi tre sono capace di vederci...” mormorò il devil dalle ali rosse

“Ho pensato su di questo” disse Raf e tutti risolsero le loro attenzione a lei “Loro sono mezzi terreni, mezzi animali vero? Noi, anche nella nostra forma sempiterni siamo visibili agli occhi dei animali. È per questo che possono vederci, sono mezzi animali.”

“È vero” disse Miki

Presto arrivarano al caffè, era quasi notte, e per questo le tre ragazze hanno dovuto telefonare alle loro famiglie per dire che sarebbeno in casa più tardi, usando la scusa che il caffè ha dovuto chiudere più tardi del solito. Ryan e Kyle viderano i nuovi compagni delle Mew Mews.

“Mi dispiace ma il caffè è chiuso” disse Ryan

“Ryan, loro non sono clienti comuni...” disse Mina, il biondo alzò un sopracciglio e una espressione sul viso che voleva dire ‘Molto bene, parlate’...e così le ragazze cominciarano a raccontare tutto ai due uomini su ciò che era accaduto in quell pomeriggio e tutto quello che sapevano su gli Angel e i Devil.

“Interessante...molto strano ma interessante...” mormorò Ryan non appena le Mew Mews avevano finito di dirgli tutto...mise i suoi occhi azzurri su i sempiterni, cosa che non li ha piacciuto a causa del modo come lui li guardava...sembrava che voleva metterli su in laboratorio e analizzarli! Era spaventoso!

Si alzò dalla sedia e si diresse verso di loro che erano rimasti apoggiatti al muro, tuttavia entrambi i due ragazzi del gruppo, Sulfus e Gabi, si metterano davanti alle ragazze, non sapevano che cosa lui voleva o quello che poteva fare, non lo conoscevano! Dopo tutto...secondo quello che i loro terreni li avevano detto, era stato lui chi li ha trasformarti in ciò che erano...per questo...che cosa poteva fare
con loro...?

“Vuoi qualcosa, biondino...?” chiese Sulfus nel suo solito tono arrogante, Ryan si fermò davanti a loro e incrociò le braccia, lui e Sulfus erano della stessa altezza e quindi si guardavano dritto negli occhi

“Penso che vuoi saresti grandi alleati...” mormorò Ryan, il devil dai capelli blu aggrottò la fronte

“’Vuoi saresti grandi alleati’...? Ma che cosa pensi che siamo?! Qualche persone che non hanno niente megliò da fare e vogliano andare in giro per la città a cacciare quelle cose con grandi orecchie?!” Raf mise una mano sul braccio di Sulfus, guardando entrambi il ragazzo che amava e il biondo davanti a loro, si sentiva nervosa

“Sulfus calmati per favore...” mormorò, Sulfus non fece niente per allontanarsi dal suo tocco ma ancora non si calmò

“No Raf, credo che questo ragazzino ricco devi sentire alcune cose, forse non sono la persona migliore per parlare di giustizia e di rimprovare qualcuno dato che sono un devil, ma da quando ho scoperto che la nostra terrena è una mutante grazie a questo ragazzino davanti a noi, che voglio dire una cosa!” disse il devil, alzando il tono della voce “Chi credi di essere per venire qui e improvvisamente trasformare ragazze normali in mutanti?! Se vuoi così tanto proteggere il mondo da un’invasione aliena allora trasformati tu stesso in un mutante e fallo tu! Non credi che hai capito ma quelle ragazze laggiù avevano una vita, una vita che hanno dovuto cambiare radicalmente perché tu hai deciso di trasformarli in mutanti! Ti ha mai passato per la mente di chiederli cosa ne pensano di questo, se vogliano farli? Io non credo proprio!” ormai il devil era a punto di saltare adosso al biondo se Raf non li tenesse saldamente il braccio, mantenendolo vicino a lei

“...Hai già finito diavoletto...?” chiese Ryan “Se hai, allora ascoltami bene...abbiamo bisogno di tutti i tipi di aiuto per sconfinggere quelle alieni o il mondo intero cadrà nelle loro mani e se questo accade, loro controllerano tutto, la vita di tutti, anche le vostre! Quindi prendetevi la decisione, saranno o non i nostri alleati...?”

Tutti rimasero in silenzio per qualche minuti, si guardarano e poi di nuovo i terreni che li guardavano con un sguardo supplichante, poi tutti sospirarano...

“E’ va bene...io accetto” disse Misha

“Anch’io” disse Miki

“Già anche io accetto...suppongo” mormorò Cabiria non molto sicura di sé, d’altra parte Gabi sospirò

“Non ho intenzione di lasciare i devil occuparsi della situazione e molto di più quando la mia terrena è coinvolta...è il mio dovere custodirla...quindi accetto...” tutti poi guardarano Sulfus e Raf, l’unico che non avevano ancora risposto alla richiesta del ragazzo dagli occhi blu...le loro mani ci tenevano saldamente ed entrambi sembravano tenerci più stretti, gli occhi dei due piccionccini si guardarano.

“Accetto...ma solo con la condizione che non ci costringerai a fare qualcosa che non vogliamo, siamo libere di fare le nostre scelte...lo stesso vale per le nostre terreni...” disse Raf

“E’giusto...” disse Ryan e poi finalmente guardò di nuovo il devil dai capelli blu

Sulfus sospirò “Bene...accetto...ma solo lo faccio per Strawberry e anche perché tutti i miei amici hanno accettato..sono un devil ma non mi perdonarebbe mai se qualcuno di loro ci fanno male quando posso fare qualcosa per impedirlo di accadere...”

Strawberry, Mina e Lory celebrarano i nuovi alleati che si avevano appena unito al loro piccolo gruppo, finalmente avevano più persone aiutandoli nelle battaglie contro Ghish e i suoi parassiti, tuttavia gli angel e i devil non hanno accettato la proposta di lavorare sul caffè dato che era già abbastanza difficile andare alle classi e spendere 24/7 a guardare i loro terreni. Prese le decisioni, il gruppo tornò nelle loro forma sempiterna alla scuola, cercando di non essere gettati dai due insegnanti dato che era già molto tardi, inutile dire che non sono stati gettati dagli insegnanti ma non si scapparano degli rimanenti quattro amici che subito volevano sapere che cosa era sucesso.

E così il gruppo li ha detto tutto che era accaduto in quel giorno, compresa la parte in cui i loro terreni potevano vederli anche in forma sempiterna e che da quel giorno sarebbero i loro alleati nella lotta contro il ‘ragazzo dalle orecchie puntate’ come Sulfus li chiamava ma che secondo i loro terreni si chiamava Ghish ma Ryan siempre li chiamava di ‘alieno’.

Passarano i giorno e non sono stati qualche attacchi nuovi dal alieno, cosa che in certa maniera ha rilassato tutti perché cosi potevano riposare un po’ e i sempiterni non dovevano fare una stupida scusa per uscire presto o anche saltare le classe anche se gli altri quattro cerchavano sempre di coprirli il megliò che potevano...

Tuttavia...in una dimensione verde, c’era la figura di una ragazzo alto, appoggiato su un ginocchio e che parlava con una voce sconosciuta proveniente da qualche parte della dimensione...

“E? Qual è il nome del fastidio?”

“Si definisce Mew Berry”

“Ah sì..” mormorò la voce “Non posso perdonare la specie conosciuta come umani...chi hanno impadronado questo bel pianeta e pensano di essere i suoi proprietari. E ora stanno andando contro di noi. Distruggli immediatamente!”

“Mew Berry ha due nuovi compagne nella sua squadra e per quello che ho sentito dire ci sono altri due ancora da scoprire...e ora si hanno alleati con un’altra specie che non conosco...ma li seguono ovunque vadano...” disse Ghish mentre l’immagine dei tre palladine e poi dei tre angel e devil apparvano nell aria.

“Se sono loro alleati allora meritano lo stesso destino che gli umani, distruggerli tutti...”

“Ho creato un piano per quello che riguarda questo caso” disse Ghish mentre prendeva una mano una di quelle meduse, conosciuti da alieni-parassiti, il giovane alieno aveva afferrato una speciale, questa non aveva la luce interna gialla come tutte gli altri, questa era rossa...”All’interno di questo...c’è il DNA degli animali di questo pianeta condensati. Se combiniamo questo con la fonte della vita –
Il Spirito che prendiamo dagli umani, è possible creare un Chimera Animal più potente”

“Comincia a farlo allora”

“Capito”

Nel frattempo, a casa dei Momomiya...Strawberry era ancora al letto, Sulfus e Raf erano lì nella sua stanza, il ragazza giaceva contro il muro con le braccia incrociate sul petto e con un sguardo super annoiato mentre guardava la sua rivale angel seduta sul letto della sua terrena, cercando di farla alzarsi.

“Dai Strawberry, non puoi rimanere al letto per sempre!”

“E perché no...? E ‘il week-end...” si lamentò la ragazza

“Poiché tu devi andare a lavorare e se non lo fai Shirogane ti toglierà di nuovo il salario, meglio alzarti!”

“Strawberry! Strawberry!” sentino la voce di suo padre chiamandola dal piano sotto, lei sospirò e vedendo che non poteva tornare a dormire così facilmente, la ragazza si alzò e si trascinò verso la cucina, i suoi guardiani seguendola...entrò in cucina ancora con una faccia molto assonnata.

“Buon giorno Strawberry!” disse la madre e la risposta della figlia fu semplicemente lasciarsi andare contro il tavolo.

“Ti stai comportando come una spugna debole” disse il padre “Vestiti in fretta, o ci saremmo in ritardo”

“In ritardo...? Per che cosa?”

Shintaro le si avvicinò con un sorriso sul volto “Stiamo andando dalla nonna per poi andarmo alla festa, ricordi?”

“Mi dispiace papà ma ho cose da fare oggi”

“Che cosa?!” esclamò Shintaro “E’il festivale!” anche Sulfus ormai sbadigliava con questo mentre Strawberry trascinava la sedia lontana dal tavolo mentre il suo padre parlava.

“Strawberry è molto occupata ultimamente” disse la madre

“Lascialo perdere! Pensateci bene Strawberry!”

“Smetilla di parlare così!” esclamò Strawberry, frustrata

“Che cosa hai detto?!” esclamò il padre, Raf e Sulfus ormai avevano una goccia di sudore (stile anime XD) correndo giù le loro teste e sorrisi forzati sui loro volti mentre guardavano la discussione tra padre e figlia...

“Mamma fa qualcosa!”

“Perché? Il mio tesoro è così bello!” disse lei mentre Strawberry cadeva dalla sedia

Più tardi sul caffè, Lory passava l’aspirapolvere sul pavimento mentre Strawberry puliva i tavoli, i loro guardiani in forma terrena li guardavano...proprio in quel momento la rossa guardò al suo fianco e subito si arrabiò perché Mina era di nuovo seduta sul un tavolo a bere il suo tè del mattino.

“Ehi Mina!”

“Si?” disse lei con un sguardo innocente

“Vorremo aprire il caffè presto, daci una mano con le preparazione!”

“Oh? Ma io già lo sto facendo...”

“Facendo che cosa...?”

“Sto gustando il tè speciale di oggi, ha un gusto molto elegante” i devil ridono appena sentito questo mentre le angel sospiravano e stringevano le spalle, vedendo il viso di Strawberry sempre più arrabiato...

“S-Strawberry, io farò la preparazione...” mormorò Lory, nervosa

Strawberry esplose “No! Questo non è il problema!” ma fu interrotta da Ryan che entrò nella stanza

“Hanno già finito le pulizie esterne del negozio?”

“Uhhh ancora no” rispose Lory

“Allora...Strawberry” chiamò lui, Strawberry si voltò verso di lui più arrabiata che mai

“Nooooooo!!!” camminò verso Ryan “Aspetta un momento Shirogane, oggi è Domenica vero?”

“E allora?”

“Non cominciare con ‘E allora?’!!” si lamentò “Perché devo aiutare sul caffè nel mio giorno di riposo?!”

“Non c’e bisgono di farlo...ma poi non podrai avere il periodo di tutti-mangiano-le-torte”

Sulfus ha dovuto tenere la sua pancia perché ormai rideva come non mai, cosi tanto che ha dovuto sedersi in una delle sedie fino a quando si calmò, la faccia di Strawberry semplicemente li faceva ridere moltissimo.

“Non posso perdere questo privilegio...” con quello Ryan voltò le spalle e se ne andò.

“Devi puliscirlo bene!” fu soltanto lo che disse mentre lasciava una Strawberry ad esplodere di rabbia alle spalle.

Pochi minuti dopo Strawberry e Lory, che si aveva proposto di aiutare la sua amica, pulivano il pavimento del esterno del caffè.

“Non posso combattere contro quelle parole...” sospirò Strawberry

“Facciamo del nostro meglio, Strawberry!” disse Lory, Strawberry sospirò annoiata

“Sei sempre così ottimista, Lory...” Mash apparve accanto a lei

“Fai del tuo meglio! Fai del tuo meglio!”

“E anche tu sei sempre una spensierata...” mormorò Strawberry alla pala pelosa che poi volò e si mise sulla testa di Sulfus chi lo guardò infastidito.

“Ehi palla pelosa...non hai un posto migliore per rimanere?!” si lamentò

“Posto migliore! Posto migliore!” questo fece il devil alzare gli occhi, tutti scoppiarano a ridere e il ragazzo finalmente lasciò Mash rimanere li.

“Excuse me?” disse a un tratto una voce che rendi la attenzione di tutti, guardarano la persona che aveva parlato, era una donna molto bella con lunghi capelli castani chiari, vestita di modo molto bello e formale “Hello, my name is Mary Mcguire. I would like to talk with Mr.Shirogane, I’m here to talk to him about a party where I’m going to play, could you please tell him that I’m here?”

Ma tutti rimano con la bocca chiusa, Strawberry e Lory non sapevano che cosa dire...”Che cosa dobbiamo fare? Lei ha chiesto qualcosa...” mormorò Strawberry

“S-Sì..”

“Eerr...ho un...one Strawberry!”

“Non si mise ‘one’ davanti al nome...” mormorò Lory nervosa

“Strawberry?” disse la dona

“E-Err…fresa! Capito?”

“Strawberry!” esclamò la donna, Lory si mise a correre all’interno del locale

“Vado a chiamare qualcuno!”

“ASPETTA Lory! Non lasciarmi da sola!!!” esclamò disperata Strawberry, gli angel e i devil non sapevano che cosa fare

“S-Sulfus per caso non sai parlare inglese...?” chiese Raf, nervosa

“I-Io?! Perché me lo chiede proprio a me?!” si lamentò il povero ragazzo, ma questa volta Misha era dall’parte della angel bionda

“Tu sei l’unico ragazzo qui! Prova qualcosa!”

“COME?! Io non so parlare inglese!” disse il ragazzo, già cominciando a disperare come la sua terrena

“Could you please get Mr.Shirogane?” disse la donna,tutti la guardarano di nuovo, nessuno sapeva che cosa fare...

“Uhhh...oh look a pen!” esclamò Strawberry

“A pen? What does that mean?” chiese la donna

“Per le corna dei Devil, Strawberry lei non ti ha chiesto per una penna!” esclamò Sulfus ma subito coprì la bocca quando tutti si voltarano verso di lui, ohhhh non doveva aver detto quello...

“Ha ah! Allora sai qualcosa di inglese!” esclamò Misha

Sulfus scosse la testa freneticamente e in un modo molto comico “Noooo! No capisco niente, niente!” ma la devil lo spinse verso Strawberry e la donna

“Is Mr.Shirogane here?”

“Io e-eh...yes?” provò il ragazzo

“Can you speak english?” chiese la donna mentre guardava per complete Sulfus che ormai sudava senza sapere cosa dire

“Io...uh...I...I can speak a little?”

“Oh thank god! I’m so glad!” disse la donna ora sollevata, il ragazzo dai capelli blu ora sudava più che mai “I’m looking for Mr.Shirogane, is he here?”

“Io...credo che sta cercando Ryan” disse Sulfus alle ragazze dietro di lui, ma poi in quel momento Ryan e Kyle si avvicinano al gruppo, Mina e Lory proprio dietro di loro

“Hello, Ms.McGuire. We have been expecting you” disse Kyle e poi indicò verso Ryan “He is Mr.Ryan Shirogane”

Ryan con un sorriso sul volto le si avvicinò “It’s a pleasure to meet you” disse mentre li stringeva la mano

“It’s a pleasure to meet you, Ryan” disse Mary

“Il suo comportamento è molto diverso rispetto con me...” si lamentò Strawberry, le ragazze ridacchiavano

“No pensi si saltare le pulizie!” disse Ryan a Strawberry e poi risolve la sua attenzione a Mary sempre con un sorriso “Please, come with me” i tre entrarano all’interno del locale, Strawberry rimane fuori con Mina e Lory, la rossa stava fumando di rabbia, d’altra parte il povero devil dai capelli blu stava cercando di ricomporsi dopo quella triste scena

“Mai ma mai più mi chiedono di fare una cosa del genere, capito?!?!” urlò arrabiato verso le sue compagne devil e gli angel “Sono il peggiore devil di tutta la classe e ho una reputazione da difendere!” Cabiria e Misha ridono.

TBC...

spero vi piaccia! presto ci sarà più!
 
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27 replies since 8/10/2012, 19:57   1592 views
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